Inter-Lazio senza gol

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Milano, 30 dic. – (AdnKronos) – Finisce in un pareggio a reti inviolate il match d’alta classifica fra Inter e Lazio. Al Meazza va in scena la sfida a distanza fra i due migliori bomber del campionato: Icardi da una parte, Immobile dall’altra. Ma chi si aspettava i botti di fine anno, almeno in termini di gol, rimane deluso. Il match è all’insegna del grande equilibrio, anche se la Lazio fa qualcosa di più sul piano del gioco.

I biancocelesti si fanno vivi dalle parti di Handanovic al 20′: Immobile spalle alla porta appoggia per Milinkovic-Savic, che esplode un destro potente dal limite dell’area sul quale il portiere nerazzurro si fa trovare pronto alla respinta. E’ il miglior momento dei biancocelesti, pericolosi anche poco dopo con un colpo di testa da buona posizione di Bastos che però non inquadra la porta.

Alla mezz’ora è invece un super Strakosha a negare il gol del vantaggio all’Inter opponendosi d’istinto alla conclusione ravvicinata di Perisic, pescato al centro dell’area da Borja Valero. Lo spagnolo dell’Inter rischia grosso poco prima dell’intervallo deviando sulla parte alta della traversa il solito pallone tagliato su corner dal connazionale Luis Alberto, poi dopo avere rischiato l’autogol sfiora anche la rete al 57′ con un destro indirizzato all’angolino: Strakosha si allunga a deviare e si salva con l’aiuto del palo.

Nella ripresa è l’Inter a tirare un sospiro di sollievo quando, allo scoccare dell’ora di gioco, l’arbitro Rocchi prima assegna il rigore alla Lazio per un tocco di mano di Skriniar su un pallone calciato da Immobile, poi consulta il Var e ci ripensa perché il pallone ha toccato prima il corpo del difensore.

I biancocelesti in ogni caso ci credono e, con l’ingresso in campo di Felipe Anderson al posto di un Luis Alberto poco ispirato, aumentano decisamente i giri. Il brasiliano è pericoloso al 73′ con un destro a incrociare deviato con la punta delle dita da Handanovic.

Il portiere dice ‘no’ anche alla conclusione di Parolo al 76′, dopo un ‘assist’ involontario dell’arbitro Rocchi. L’Inter sembra alle corde ma all’80’ Felipe Anderson, liberato al tiro da Immobile, spreca un’altra chance calciando sul fondo da ottima posizione. Nel finale si rivede davanti l’Inter ma, se si esclude un colpo di testa quasi fortuito e fuori misura di Icardi, la squadra di Spalletti colleziona solo corner. E la vetta della classifica si allontana.