“Quando un ragazzo studia e comincia a lavorare, la criminalità organizzata si trova senza il terreno sotto i piedi”. Lo ha detto l’arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, in occasione della firma del protocollo d’intesa tra l’ufficio scolastico regionale della Campania e l’arcidiocesi di Napoli per la promozione dell’alternanza scuola-lavoro. Sepe ha sottolineato che “iniziative come queste possono dare una svolta, se saranno attuate in azioni concrete, perché la criminalità organizzata si alimenta dall’insoddisfazione e dalla precarietà di chi non ha niente, non sa cosa fare, come impegnare il tempo. Da qui la criminalità pesca facilmente, alimentando le fila della propria organizzazione”.
