Invitalia, al via App per incentivi ‘Resto al Sud’

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Roma, 3 lug. (Labitalia) – Una App per seguire in tempo reale lo stato di avanzamento di una domanda per ricevere gli incentivi ‘Resto al Sud’ del governo gestiti da Invitalia. Uno strumento in linea con le esigenze dei giovani imprenditori meridionali che chiedono un finanziamento per avviare una micro impresa in una delle 8 regioni del Mezzogiorno. E’ stata presentata oggi insieme ai risultati dei primi 6 mesi degli incentivi per i giovani dai 18 ai 35 anni dall’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri alla presenza del ministro per il Sud Barbara Lezzi.

Dunque le quasi 800 domande approvate finora, per un investimento totale di 52,3 milioni di euro, hanno visto un contributo medio di oltre 66 mila euro e un contributo medio per occupato di 8.222 euro, mentre le domande totali sono state 11.420, di queste perfezionate 3.422 con investimenti complessivi di 255,4 milioni di euro. Le agevolazioni complessive previste dal programma ammontano a 111,7 milioni di euro, mentre quelle per le 789 approvate sono state pari a 24,7 milioni, con un’occupazione prevista di 3.004 persone.

E sono stati due giovani imprenditori del Sud, uno dalla Sardegna, l’altro dall’Abruzzo, tra i 789 che hanno visto accettata la loro domanda dal 15 gennaio ad oggi, a portare la loro testimonianza a Roma facendo vedere in tempo reale la funzionalità di questa App, scaricabile gratuitamente da Google Play e App Store. Entrambi hanno elogiato la celerità del sistema confermando che i tempi di risposta (nel loro caso affermativa) sono stati 2 mesi e mezzo.

“Oggi Invitalia è niente di più, niente di meno che un’azienda pubblica normale, che fa il suo dovere e in 2 mesi dice al cittadino se l’idea che ha prodotto può diventare una micro impresa oppure se ha sbagliato qualcosa e non può provare a intraprendere” ha spiegato Arcuri.

Dai dati diffusi da Invitalia inoltre emerge anche il profilo dei beneficiari degli incentivi: la maggior parte appartiene alla fascia di età 30-35 anni (44%), il 56% dei quali ha un diploma di scuola superiore ed il 26% ha conseguito una laurea universitaria. Inoltre, la presenza femminile risulta pari al 41%, con un’incidenza percentuale che aumenta al 48% nella fascia di età 26-29 anni. Tra le 8 regioni del Sud alle quali il programma è dedicato spicca la Campania con il 44% di domande presentate, bene anche Calabria e Sicilia. Mentre tra i settori imprenditoriali sono le attività turistiche e culturali a emergere nelle richieste con il 50% del totale.

Nell’area pubblica della App, attivando le notifiche push si possono avere informazioni sull’incentivo, leggere le news e conoscere le date dei workshop e degli eventi di promozione in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L’App dà inoltre la possibilità di cercare le banche convenzionate per ricevere il contributo finanziario e gli enti pubblici, le università e gli organismi di terzo settore in grado di dare agli aspiranti imprenditori un aiuto concreto e gratuito per “costruire” il progetto d’impresa.