Italia-Francia, zona rossa a s.Marco

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(ANSA) – VENEZIA, 7 MAR – Dalle 13 di domani ‘zona rossa’ davanti a Palazzo Ducale, alla Basilica di san Marco e sulla riva del Bacino, con divieto di transito dei natanti, per il vertice italo-francese, con il premier Matteo Renzi e il presidente Francois Hollande, in programma nel pomeriggio a Venezia. Previsto anche un incontro con i genitori di Valeria Solesin, uccisa dai terroristi islamici a Parigi. Le ultime verifiche del piano di sicurezza e antiterrorismo sono state messe a punto oggi con un tavolo tecnico e fin da stasera – come ha spiegato il questore Angelo Sanna – saranno intensificate le azioni di vigilanza, anche fissa, su molti ‘obiettivi sensibili’. Continuo il livello di coordinamento tra le forze dell’ordine e dei servizi, iN rapporto con il ministero dell’Interno e le forze di sicurezza al seguito della delegazione francese. La giornata, sul piano dell’ordine pubblico, sarà aperta da un corteo promosso da centri sociali e associazioni locali, con la partecipazione di esponenti dei no Tav della Val di Susaa.
   

(ANSA) – VENEZIA, 7 MAR – Dalle 13 di domani ‘zona rossa’ davanti a Palazzo Ducale, alla Basilica di san Marco e sulla riva del Bacino, con divieto di transito dei natanti, per il vertice italo-francese, con il premier Matteo Renzi e il presidente Francois Hollande, in programma nel pomeriggio a Venezia. Previsto anche un incontro con i genitori di Valeria Solesin, uccisa dai terroristi islamici a Parigi. Le ultime verifiche del piano di sicurezza e antiterrorismo sono state messe a punto oggi con un tavolo tecnico e fin da stasera – come ha spiegato il questore Angelo Sanna – saranno intensificate le azioni di vigilanza, anche fissa, su molti ‘obiettivi sensibili’. Continuo il livello di coordinamento tra le forze dell’ordine e dei servizi, iN rapporto con il ministero dell’Interno e le forze di sicurezza al seguito della delegazione francese. La giornata, sul piano dell’ordine pubblico, sarà aperta da un corteo promosso da centri sociali e associazioni locali, con la partecipazione di esponenti dei no Tav della Val di Susaa.