Kyme NanoImaging, ecco la super risonanza magnetica. Premio Ue di 50 mila euro per la startup napoletana

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in foto Alfonso Ponsiglione, Ceo di Kyme

Sei startup provenienti dall’Italia (una delle quali da Napoli), due dal Portogallo, e una ciascuno per Romania e Ungheria: sono i vincitori di Eit Health InnoStars Headstart 2020 Programme, uno dei principali programmi europei per l’accelerazione imprenditoriale del settore sanitario. Ognuno dei team premiati ha ricevuto un finanziamento di 50.000 € che verrà utilizzato per lo sviluppo del proprio progetto e per attirare investitori privati. L’azienda napoletana che figura tra le sei vincitrici italiane del programma Headstart è Kyme NanoImaging srl. Le altre sono Immagina BioTechnology srl, Syndiag srl, Mysurable Ltd, SurgiQ srl e Allelica srl.
Kyme NanoImaging srl migliora la risonanza magnetica (Magnetic resonance imaging – Mri) attraverso prodotti medicali iniettabili che combinano biomateriali con agenti di contrasto clinicamente testati. Sviluppati grazie a una piattaforma nanotecnologica brevettata, questi prodotti aumentano la capacità di contrasto per rendere i dettagli anatomici maggiormente visibili.
Allelica utilizza un software per l’analisi genomica per identificare gli individui che presentano un rischio elevato di sviluppare sintomi gravi a seguito del contagio da COVID-19, mentre Immagina BioTechnology produce strumenti di ricerca per l’analisi dello sviluppo genico a livello ribosomiale. La loro tecnologia CircAID-p-seq fornisce una gamma completa di strumenti, da un kit solo a scopo di ricerca per lo studio dell’espressione genica ad un nuovo test sviluppato in laboratorio per le aziende di diagnostica in vitro che lavorano sul cancro al seno e alla prostata. Syndiag consente ai medici di eseguire una diagnosi precoce del cancro alle ovaie durante l’imaging medico ad ultrasuoni con un software basato sull’Intelligenza Artificiale, e Mysurable produce mioTest®, il primo sistema completo, portatile e automatizzato per valutare le prestazioni muscolari al fine di diagnosticare la sarcopenia, una sindrome caratterizzata dalla perdita di massa muscolare. Infine, SurgiQ è una start-up innovativa che propone una piattaforma multimodale di governance clinica in grado di migliorare la gestione e l’uso delle risorse secondo criteri di trasparenza e prioritizzazione.
Le altre startup vincitrici dell’Eit Health InnoStars Headstart 2020 Programme sono: Bac3Gel e C-mo Medical Solutions (Portogallo), Sineko Global Kft. (Ungheria).
“Sono molto orgogliosa di tutti i vincitori. Hanno dimostrato che la chiave per lo sviluppo dei sistemi sanitari è nelle mani delle prossime generazioni: i giovani talenti sono quelli che svilupperanno le soluzioni sanitarie innovative del futuro. Il nostro obiettivo è quello di fornire loro il supporto, il mentoring e le opportunità di networking necessari”, afferma Chiara Maiorino, Regional Manager South Europe, Eit Health InnoStars.
Quest’anno EIT Health, attraverso il programma Headstart, ha deciso di supportare 89 startup europee che operano nel settore sanitario, tra cui 17 team provenienti dalle regioni in fase di sviluppo (RIS – Regional Innovation Scheme). La lista completa di tutti i progetti selezionati è disponibile qui. “Quest’anno abbiamo registrato un numero tre volte superiore di candidature da parte di quei paesi europei considerati innovatori moderati o modesti. In molti casi il livello di maturità e di preparazione tecnologica di questi team è stato di qualità superiore. Tutte e 15 le aziende sono sulla strada giusta per avere successo e aiutare i medici a migliorare le diagnosi e il trattamento dei pazienti europei, e le prime dieci hanno ricevuto un supporto ulteriore per facilitare il loro ingresso nel mercato”, asserisce Inês Matias, Business Creation Manager presso EIT Health InnoStars. “Ciò dimostra che c’è ancora del potenziale non sfruttato in Portogallo, Polonia, Ungheria e Italia. Stiamo scoprendo talenti, dotandoli di competenze imprenditoriali, valorizzando la loro soluzione e aumentando la possibilità di attrarre ulteriori investimenti”.
Eit Health riunisce un’ampia e dinamica comunità di innovatori leader a livello mondiale nel settore della salute, sostenuta dall’Unione Europea (come parte dell’European Institute of Innovation and Technology). Con l’ambizione di permettere alle persone in Europa di vivere più a lungo e più in salute, EIT Health abilita e supporta imprese in grado di creare prodotti e servizi che fanno progredire la sanità in Europa, rafforzando al contempo l’economia.
Nel terzo trimestre di quest’anno, 19 start-up sostenute da EIT Health hanno registrato 72,7 milioni di euro in termini di raccolta fondi. Le start-up provengono da 10 paesi europei e utilizzeranno i fondi per sviluppare ulteriormente le proprie soluzioni al fine di affrontare le sfide sanitarie, come le malattie cardiovascolari e il cancro.
Riconoscendo il rischio sugli investimenti nelle start-up generato dalla pandemia e i conseguenti problemi di liquidità, EIT Health ha erogato 5,5 milioni di euro nel maggio 2020 per 11 start-up europee, in modo da alleviare lo crisi finanziaria causata dal COVID-19 attraverso il proprio Start-up Rescue Instrument.