E’ Kyoto il volto vero e antico del Giappone, il luogo dove è possibile percepire l’atmofera di quello che fu un tempo il Paese. La città gemellata con Firenze ha conservato, meglio di ogni altra, i segni della storia, dell’arte e della cultura nipponica. Nel quartiere del Ghion è possibile incontrare le Maiko san e le Geisha (Maiko diciottenne e Geisha dai diciotto in su) con i loro colori sgargianti nei kimono di seta, e poi ritrovi, ristoranti, sale per la cerimonia del te dove l’infuso viene servito a dovere rispettando i canoni tradizionali e i rituali dell’antico Sol Levante, infine le ochaya case tipiche di quartieri nel Ghion. D’obbligo la visita al Palazzo Imperiale, il castello di Nijio – antica residenza dello Shogun Tokugawa – con i suoi affreschi. Lungo la strada principale molti sono i negozi per turisti e i ristoranti tipici dove si possono gustare piatti particolari come l’oden, ottima zuppa che va gustata soprattutto d’invernoa. Lo shopping prosegue nella vicina Shinkyogoku Shopping arcade, tipica via coperta giapponese piena di negozi di qualsiasi genere. Per il sakè a Kyoto c’è l’imbarazzo della scelta. Fare Izakaya (mangiare bere e dialogare) è d’obbligo in Giappone: puntata d’eccezione nel Pontocho, quartiere tipico di ristoranti, dedicato all’intrattenimento con sushi bar e locande e tipici locali Izakaya dove il cuoco padrone di casa vi intrattiene al banco con pietanze di stagione. Lungo le sponde del fiume Kamogawa le luci dei ristoranti si riflettono nelle acque. Ecco le classiche lanterne rosse con le relative verande cha all’occorrenza, d’estate, diventano parkè dove gustare lo Shabu shabu a base di carne e verdure miste. Arrivata l’ora della nanna, per chi nuon vuole rinunciare all’atmosfera dell’antico Giappone con tanto di ryokan, si trovano stanze con spazi aperti con tatami e futon come piumino. Altrimnenti non mancano gli alberghi in stile occidentale con letto e service assortiti. Si può infine optare per il Nishiyama Ryokan che offre le due soluzioni dormire orientale o occidentale…. Il giorno seguente una tappa da consigliare è il Kinkakuji – Ryoan-Ji: due splendidi templi patrimonio dell’Unesco. Non si può’ mancare il mitico padiglione d’oro ricoperto di vere foglie d’oro uno spettacolo imperdibile in una bella giornata di sole dove i raggi riflettono e tutto diventa dorato, con attiguo giardino Zen trai i più’ famosi in tutto il Giappone.