La Bce parla salernitano Brescia Morra nel board

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Concetta Brescia Morra è tra i cinque componenti dell’Administrative Board of Review, istituito dalla Banca centrale europea nell’ambito del Single Supervisory Mechanism sulle principali Concetta Brescia Morra è tra i cinque componenti dell’Administrative Board of Review, istituito dalla Banca centrale europea nell’ambito del Single Supervisory Mechanism sulle principali banche europee. Brescia Morra, nata a Salerno è l’unica italiana tra i cinque componenti dell’organismo e “la sua nomina – afferma Filippo de Rossi, rettore dell’Università del Sannio dove Brescia Morra è docente associato di Diritto dell’Economia del Dipartimento di Diritto, Economia, Management e Metodi Quantitativi – oltre a valorizzare ulteriormente la sua carriera professionale, dà maggiore conferma della qualità del nostro corpo accademico”. Brescia Morra ha lavorato per 15 anni in Banca d’Italia, in qualità di funzionario, nell’area della Vigilanza Creditizia e Finanziaria ed è stata Visiting researcher presso la Law School of Harvard University (USA). All’organo di appello, nel quale è entrata e che dura in carica cinque anni, potranno fare ricorso i 120 maggiori istituti di credito dell’eurozona, assoggettati alla sorveglianza della Bce. La sede è a Francoforte. Oltre alla professoressa Brescia Morra sono stati nominati: Edgar Meister, avvocato ex membro del comitato esecutivo della Bundesbank; Jean-Paul Redouin, ex primo vicegovernatore della Banque de France e presidente della Commissione bancaria francese; F. Javier Aristegui Yaez, ex vicegovernatore del Banco de Espaa; Andè Camilleri, ex direttore generale dell’Autorità che supervisiona i servizi finanziari a Malta.