La diaspora dei greci a Napoli all’Ambasciata italiana di Atene

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In foto Tasia Athanasiou, ambasciatore della Grecia in Italia

L’Ambasciata d’Italia ad Atene di cui S.E. l’Ambasciatore Tasia Athanasiou ha accolto l’autunno con il nuovo programma stagionale, un cartellone che copre il periodo settembre-dicembre ed intitolato “Tempo Forte Italia Grecia 2018”.
A seguito del successo riscosso del Cartellone d´Estate – di cui facevano parte l’Edipo a Colono all’antico teatro di Epidauro e i tributi al Cinema Italiano e all’Opera Rossiniana, – la nostra Ambasciata continua a lavorare in stretta sintonia con gli Enti più rappresentativi del settore artistico tanto in Grecia quanto in Italia per presentare nuove e numerose proposte culturali.
Fino all’11 novembre prosegue in Italia la mostra – iniziata a metà settembre – di opere provenienti dalla Collezione del Museo Nazionale di Arte Contemporanea di Atene EMST, esposte alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma, mentre fino al 31 marzo 2019 resterà esposta al pubblico di Salonicco, tra le altre, la preziosa icona bizantina in micromosaico di San Demetrio di Sassoferrato, del XIV secolo, un prestito del Museo Civico di Sassoferrato al Monastero Patriarcale Vlatadon.
A partire dall´inizio di ottobre e fino alla fine del mese, l´Istituto Italiano di Cultura di Atene ha organizzato la mostra dal titolo “L´incisione come commento sociale” in collaborazione con il PrintFest 2018, il Centro di Incisioni di Atene “Pandolfini & Siaterli” e il Museo Civico delle Cappuccine di Bagnacavallo. Le manifestazioni del nostro Istituto di Cultura proseguono con rassegne cinematografiche e artistiche nel resto della Grecia ma anche con tributi ad accademici e poeti italiani, come quello a Mario Vitti, uno dei più importanti neoellenisti a livello internazionale, ed al poeta Giacomo Leopardi. Sono inoltre previsti concerti, rassegne cinematografiche e dedicate alle arti grafiche che viaggeranno attraverso il territorio greco e mostre fotografiche, ad Atene (di Cesare Bedognè) ma anche a Rodi (dei fotografi Paolo Morello e Bruna Biamino, al Museo di Arte Neoellenica di Rodi).
La Scuola Archeologica italiana di Atene continua ad alimentare il Cartellone d’Autunno di Tempo Forte 2018 con interessanti conferenze di carattere filosofico, come quella del teologo laico Vito Mancuso con tema “Logos + Caos”, o sulla diaspora dei Greci a Napoli e nell’Italia del Sud, del professore Hassiotis, quest’ultima organizzata con la Comunità Ellenica in quella città e con la Fondazione Maniatakeion, per arrivare alla Conferenza sul Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Crocevia tra Europa e Mediterraneo da parte del direttore dello stesso e infine a quella dedicata all’Archeologia Ferita in Siria in Iraq.
Inoltre, dal 9 all’11 novembre, nel quadro della presidenza italiana dell’IHRA- International Holocaust Remembrance Alliance, si sono tenute a Trikala numerose commemorazioni ed eventi culturali, organizzati con il Consiglio delle Comunità Ebraiche di Grecia in collaborazione con la Municipalità della città, la rappresentanza ellenica di IHRA e il Museo Ebraico di Grecia.
In Italia, le sculture dell’artista greca Venia Dimitrakopoulou saranno esposte nella mostra dal titolo “Futuro Primordiale”, la quale è stata inaugurata il 15 novembre presso il Museo Archeologico Regionale Antonio Salinas di Palermo, mentre a Roma all’Università La Sapienza si è tenuta una Conferenza Internazionale sulla Letteratura Greca Moderna in onore della Professoressa Paola Maria Minucci.
Quest’anno l’Ambasciata di Atene ha presentato, sempre nel mese di novembre, le nuove edizioni in italiano in greco del volume “L’inizio della fine” con le memorie dell’Ambasciatore d’Italia in Grecia, agli inizi della seconda guerra mondiale, Emanuele Grazzi.
Il cartellone d’autunno prevede anche le rappresentazioni teatrali “Tutto casa letto e chiesa” di Dario Fo e Franca Rame, sotto la direzione di Kostis Kapelonis; “Vestire gli Ignudi” di Luigi Pirandello, sotto la direzione di Yiannos Perlengas, al Teatro dell’Arte “Karolos Koun” nella scena di Via Frynichou a Plaka. Dopo Atene, la rappresentazione Giulio Cesare di Shakespeare, con le musiche di Ludovico Einaudi, sotto la direzione di Natasa Triantafilli, viaggerà in Calabria, nell’ambito del Festival Miti Contemporanei di Bova. Infine, la Rappresentazione “Il Nemico”, adatta per bambini dai quattro anni, per non udenti e per un pubblico multilingue, basata sull’omonimo libro di Davide Callì, sarà portata in scena al Teatro Rabbithole, a cura della compagnia teatrale Astronautes.
A dicembre, al Centro Culturale della Fondazione Stavros Niarchos, è previsto un concerto in memoria del maestro Claudio Scimone dei Solisti Veneti, che si terrà nella Sala Stavros Niarchos dell´Opera Nazionale di Grecia. Gli aggiornamenti del Cartellone d’Autunno di Tempo Forte 2018 sono continuamente aggiunti nel sito web dell’Ambasciata d’Italia ad Atene: www.ambatene.esteri.it