La direttrice Dallatana di Rai 2 annuncia: Made in Sud confermato, arriva Schiavone

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“Per me Napoli e tutto il mondo del Sud sono fondamentali per Rai2, perché hanno un legame fortissimo con la rete. Made in sud è un programma straordinariamente buono in ascolti, che verrà confermato in primavera. Poi, con il centro di produzione di Napoli, stiamo studiando un programma di seconda serata questo autunno. Napoli diventa un po’ centrale, tanto che stiamo anche studiando progetti di fiction che parlino di quel territorio”. Lo ha detto la direttrice di Rai2, Ilaria Dallatana, in commissione di Vigilanza. 
Dallatana ha annunciato anche che “ci sarà una serie di sei puntate da prime time questo autunno, Il vicequestore Schiavone, tratto dal best seller di Antonio Manzini. Un prodotto molto forte su cui puntiamo moltissimo”. Sulla cancellazione di Cronache animali, ha risposto che “è un programma realizzato molto bene, ma aveva ascolti risibili anche perché in una collazione difficile ed era difficile spostarlo. Avremo però appuntamenti bisettimanali di Cronache animali, grazie a un progetto realizzato con sponsorizzazioni, che dovrebbe vedere la luce in autunno, con un’ora al sabato e una la domenica in una collocazione un pochino più agiata”. 
“Sulla programmazione estiva sono d’accordo che sia un po’ un disastro – ha proseguito -. Quest’anno succede che ci sono gli Europei su Rai1 e Rai2 diventa rete olimpica. Per compensare gli investimenti su questi eventi si è deciso di disinvestire in altre fasce. Forse bisognerebbe ragionare insieme per spostare la settimana di fine della programmazione normale. Non sono contenta che siamo intasati da telefilm, vorremmo che la rete fosse viva sempre, ma bisogna fare i conti con l’economia e gli ascolti che calano”. 
Dallatana ha anche parlato dei rapporti con le testate, spiegando che “con il direttore del tg Masi parlo molto di problemi di allungamento o spostamento. C’è poi una interlocuzione diretta con la direzione editoriale. Su Porro ho avuto un colloquio iniziale per avere uno scambio di idee, mi è stato dato un parere, ma la decisione è stata mia. Se devo decidere cosa inserire devo anche decidere cosa togliere. Finora funziona così”.