“In relazione all’utilizzo di alcuni locali e infrastrutture della Base Navale di Napoli dei quali in passato è stato consentito “l’uso condiviso” all’associazione Mascalzone Latino Sailing Team Asd, la Marina Militare precisa che l’accordo di collaborazione con l’associazione ‘Mascalzone Latino Sailing Team’, siglato l’8 settembre 2015, è scaduto il 7 settembre 2020 e non è stato successivamente rinnovato sia perché la Marina Militare necessita delle infrastrutture per esigenze di carattere istituzionale, sia perché, perdurando una situazione debitoria non ancora sanata, la Forza armata si è trovata nell’impossibilità di rinnovare l’accordo. Allo scadere dell’accordo, comunque è stata concessa una proroga di ulteriori 6 mesi”. E’ quanto si legge in una nota della Marina Militare con la quale viene fornita una precisazione sulla vicenda dello “sfratto” lamentato dalla Scuola di vela “Mascalzone Latino” di Vincenzo Onorato. “Occorre ribadire – prosegue la nota – che la Marina Militare si è in ogni caso fatta carico di preservare le attività a favore dei giovani velisti, assicurando il supporto logistico dei ragazzi sia presso il Quartier generale che attraverso l’Accademia dell’Alto Mare, progetto collaborativo tra la Marina Militare e la Lega Navale a forte impronta marinaresca. La Marina Militare persegue da sempre attività di promozione e sviluppo di progetti comuni di solidarietà attraverso la diffusione della cultura marinara e sportiva a favore dei giovani appartenenti alle fasce sociali più svantaggiate, tenendo sempre alti i valori della piena legalità e della massima trasparenza”, conclude la nota.