La salernitana Rosa Volpe nuovo procuratore capo di Firenze

77
in foto Rosa Volpe

Rosa Volpe, attuale procuratore generale di Salerno, sara’ il nuovo capo della procura di Firenze. A nominarla e’ stato stamane il plenum del Csm, con 18 voti a favore, contro le 13 preferenze espresse per l’altro candidato, il procuratore capo di Civitavecchia Alberto Liguori. Si e’ astenuto dal voto il vicepresidente del Csm Fabio Pinelli.

Originaria di Giffoni Sei Casali, la salernitana Rosa Volpe è entrata in magistratura nel 1987, iniziando la sua carriera a Sant’Angelo dei Lombardi per poi approdare, nel 1994, alla Procura di Salerno. Qui ha ricoperto gli incarichi di sostituto procuratore e successivamente di aggiunto presso la Direzione Distrettuale Antimafia. Nel 2022 è stata nominata procuratore aggiunto vicario della Procura di Napoli, mentre dal 2024 è procuratore generale di Salerno, prima donna a ricoprire questo ruolo nella storia della circoscrizione giudiziaria.

Nel corso della sua carriera ha firmato e diretto inchieste di grande rilievo, tra cui quella che portò alla condanna di Danilo Restivo per l’omicidio di Elisa Claps, il coordinamento delle indagini sull’assassinio del sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, e lo smantellamento di una rete di medici coinvolti in pratiche di aborto illegale. Si è inoltre occupata di un’indagine su un cartello di imprenditori che mirava ad aggiudicarsi appalti pubblici irregolari nella Provincia di Salerno: nel 2009, in quell’ambito, dispose una perquisizione durante una seduta del consiglio provinciale, interrompendone i lavori.

Negli anni, soprattutto durante il suo periodo a Napoli, ha condotto numerose indagini contro la camorra e il terrorismo, distinguendosi per rigore e determinazione.