Dopo mesi di grande fervore per la questione dell’Archivio Storico Enel, in data odierna il Ministro della Cultura e l’Amministratore delegato dell’Enel, alla presenza delle associazioni animatrici dell’iniziativa a favore della permanenza a Napoli di questo patrimonio storico di assoluto valore, hanno raggiunto l’accordo per mantenere l’Archivio storico nella città partenopea.
Oggi pomeriggio alle 15, il Ministro Gennaro Sangiuliano ha convocato a Roma, insieme all’AD e Direttore Generale di Enel Cattaneo, il Consigliere del Ministro Luciano Schifone, le Direzioni generali del Ministero, il Soprintendente Archivistico per la Campania e una rappresentanza delle Associazioni AIPAI, Ristorami e Comitato civico di San Giovanni a Teduccio. Per le Associazioni e le Università hanno partecipato: Edoardo Currà, Amedeo Lepore, Enzo Morreale, Pina Amarelli e Adriano Giannola.
La proposta del Ministro di mantenere a Napoli l’Archivio dell’Enel, destinando a questo scopo la struttura del Pio Monte in corso di acquisizione da parte del Ministero, è stata accolta dai partecipanti con favore. Nel frattempo, si è stabilito di attivarsi per consentire la proroga della permanenza dell’Archivio presso l’attuale sede della Mostra d’Oltremare.
Questo esito positivo è stato possibile grazie alla mobilitazione di un vasto arco di forze delle istituzioni, della cultura e della società, con studiosi, ricercatori, giovani e studenti. L’impegno delle istituzioni nazionali, a cominciare dal Ministro e dal suo Consigliere Schifone, dei Parlamentari, della Regione Campania e del Comune è stato decisivo e ha mostrato un impegno convergente nella direzione della tutela e della valorizzazione di un bene di grande valore per la storia dell’industria nazionale e meridionale. Il nostro ringraziamento per la riunione e per il risultato odierno al Ministero della Cultura si estende a tutti i protagonisti di questa bella vicenda per la salvaguardia dell’Archivio dell’Enel.