L’arte scopica di Wally Bonafè al Pan di Napoli

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In foto un'opera di Wally Bonafè esposta al Pan di Napoli

di Maria Carla Tartarone

Venerdì 20 dicembre è stata inaugurata al Pan la mostra della pittrice milanese Wally Bonafè, una mostra di “arte scopica”, in cui i quadri hanno caratteristiche particolari: non presentano più i soliti colori stabili, ma alcuni pigmenti fosforescenti che utilizzati alla luce dell’ambientale, buia, chiara o fosforescente, consentono una trasformazione dell’immagine e del cromatismo in relazione al tipo di luce presente o anche all’assenza di luce. La mostra è stata curata da Yvonne Carbonaro che ha richiamato l’arte di Pollock, che diceva: “La pittura è scoperta da sé. Ognuno dipinge ciò che è” rilevando che “nel caso di Bonafè è macchia”. La scrittrice poi aggiunge che l’artista grazie all’uso dei vari pigmenti fosforescenti consente alle sue opere di offrire una doppia percezione, che dimostra in Sala. Alla mostra è stato presente l’Assessore al Turismo e allo Spettacolo Nino Daniele che si è interessato alle opere dell’artista che ogni tanto accendeva e spegneva alcune luci della Sala mostrandoci opere dai colori trasformati, brillanti od oscurati. Tutti l’hanno poi seguita da vicino quando Wally ha preso a dipingere un’opera ad acquerello molto rapidamente, varia e delicata nei colori, sorprendendo i presenti per la disinvolta creazione.
Nel passato si ricordano di lei numerosi ritratti per nobili famiglie, ma anche la partecipazione alla 54 ima Biennale di Venezia, a Torino, diretta da Vittorio Sgarbi e diversi suoi quadri sono esposti in Palazzi Pubblici, come nel Palazzo Comunale di Calco (Lecco).
Le più recenti mostre in cui ha esposto i suoi quadri sono state a Cortona nel Palazzo de Girifalco, a Venezia in Palazzo Zenobio, a Genova nel Museo della Commenda di Prè, a Monreale, nella Galleria d’Arte Moderna, a Milano in Spazio ex Fornace; all’Orto Botanico dell’Università di Padova; a Roma nella Galleria Spazio 40; a Venezia nella Sala San Leonardo; a Cortona nel Museo dell’Accademia Etrusca. Molti sono in mostra permanente. E’ anche docente di pittura alla Società Umanitaria di Milano (Corsi Humaniter), considerandosi una semplice insegnante
A Napoli l’artista sarà in mostra al Pan Palazzo delle Arti, fino al 12 gennaio 2020.