“Lasciare pulito, non siamo a Napoli”, Palazzo San Giacomo al sindaco di Pordenone: Via quei cartelli

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Una lettera al sindaco leghista di Pordenone, Alessandro Ciriani, per denunciare l’ennesimo caso di “intolleranza” verso i napoletani. E’ la risposta del Comune di Napoli all’episodio verificatosi nel comune friulano, dove su alcuni cassonetti dell’immondizia sono stati apposti dei cartelli con la scritta “Lasciare pulito, non siamo napoletani”. Le immagini di quel cartello, virali sui social, hanno fatto infuriare l’amministrazione del sindaco Luigi de Magistris che, tramite lo sportello Difendi la Città e la delegata all’autonomia, Flavia Sorrentino, si appella direttamente al primo cittadino di Pordenone per chiedergli di intervenire “in prima persona per la rimozione immediata dei cartelli” e di prendere “tutti i provvedimenti necessari se il responsabile di tale gesto dovesse essere un dipendente comunale. Diversamente, il Comune, interverrà in tutte le sedi opportune per tutelare il buon nome e l’immagine della città di Napoli”. “Servirsi del nome di Napoli come esempio di negatività è diventata abitudine deprecabile – scrive Sorrentino -, discutibile e contestabile. Numerose segnalazioni da parte dei cittadini sono pervenute allo Sportello Difendi la Città e sui social l’eco non è mancata a testimonianza di come sia sempre più forte la risposta di orgoglio di tanti napoletani che non si rassegnano alle offese. Confidiamo che questo gesto non rispecchi il suo pensiero ne’ il pensiero della maggioranza dei pordenonesi”.