L’Automobile Club Napoli ha aderito al Patto educativo nell’area metropolitana di Napoli promosso dall’arcivescovo monsignor Domenico Battaglia. “Abbiamo fortemente apprezzato – ha affermato il presidente dell’Aci partenopeo Antonio Coppola – l’intervento del nostro arcivescovo a sostegno dei giovani per un Patto educativo che coinvolga le forze sane della società, al fine anche di dare un diverso e dignitoso orizzonte di vita a tutti quei ragazzi che, ormai, hanno perso fiducia e speranza nel futuro, individuando nelle false illusioni della criminalità l’unica possibilità di salvezza. Per questo motivo, siamo disponibili a dare il nostro contributo per questo progetto, pienamente convinti che i buoni frutti dipendono dalla qualità della semina”.
Nella missiva di adesione, Coppola spiega che l’iniziativa rientra nella mission istituzionale dell’Ente – dichiarato dalla stessa legge istitutiva “necessario ai fini dello sviluppo economico, civile, culturale e democratico del Paese” – da sempre proteso a promuovere e realizzare attività ed iniziative in difesa della vita e del rispetto delle regole. “In quest’ottica, precisa Coppola, abbiamo cercato sempre di utilizzare la nostra rete per coinvolgere non solo i 30 mila Soci dell’Automobile Club Napoli, ma anche istituzioni, autorità militari, civili e religiose, associazioni, prestigiosi esponenti del mondo della cultura, della politica, dello sport e dello spettacolo in progetti volti a contribuire, soprattutto nelle nuove generazioni, alla formazione di un senso civico fondato sulla responsabilità, sul rispetto di sé stessi, degli altri e dell’ambiente in cui viviamo”.