Lavoro pericoloso, blitz dei Cc a Napoli

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(ANSA) – NAPOLI, 20 MAR – 10 persone in nero, tenute al lavoro in attività rischiose per la salute senza contributi previdenziali e senza copertura assistenziale. È quanto scoperto dai carabinieri della stazione di Pianura che insieme a personale dell’Asl Napoli 1 hanno effettuato un servizio predisposto per contrastare l’impiego illegale di manodopera e l’inosservanza delle norme per l’igiene e la sicurezza sui luoghi di lavoro. All’interno di un opificio specializzato nella lavorazione delle pelli i carabinieri hanno accertato la presenza di 3 lavoratori in nero, denunciando per violazioni a norme di igiene e sicurezza un 43enne della zona, comminandogli sanzioni per circa 10.000 euro. L’attività imprenditoriale è stata sospesa.
    Dentro una autocarrozzeria/autolavaggio sono stati scoperti all’opera 7 lavoratori in nero e denunciato il titolare 49enne (anche in questo caso) per violazioni a norme di sicurezza e igiene.
    All’uomo sono state comminate sanzioni per 16.000 euro e l’attività imprenditoriale è stata sospesa.(ANSA).
   

(ANSA) – NAPOLI, 20 MAR – 10 persone in nero, tenute al lavoro in attività rischiose per la salute senza contributi previdenziali e senza copertura assistenziale. È quanto scoperto dai carabinieri della stazione di Pianura che insieme a personale dell’Asl Napoli 1 hanno effettuato un servizio predisposto per contrastare l’impiego illegale di manodopera e l’inosservanza delle norme per l’igiene e la sicurezza sui luoghi di lavoro. All’interno di un opificio specializzato nella lavorazione delle pelli i carabinieri hanno accertato la presenza di 3 lavoratori in nero, denunciando per violazioni a norme di igiene e sicurezza un 43enne della zona, comminandogli sanzioni per circa 10.000 euro. L’attività imprenditoriale è stata sospesa.
    Dentro una autocarrozzeria/autolavaggio sono stati scoperti all’opera 7 lavoratori in nero e denunciato il titolare 49enne (anche in questo caso) per violazioni a norme di sicurezza e igiene.
    All’uomo sono state comminate sanzioni per 16.000 euro e l’attività imprenditoriale è stata sospesa.(ANSA).