Le terrazze del PAN restituite alla città dalla Fondazione Arti Napoli

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Oltre 500 persone, lo scorso giovedì 12 maggio, hanno partecipato all’inaugurazione delle terrazze del Palazzo delle Arti di Napoli, iniziativa che si inserisce nel più ampio progetto “Opportunities Through Change“, curato dalla Fondazione Arti Napoli e dalla Fondazione Turismo Accessibile, con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli e dell’Unione Industriali di Napoli.

A tagliare il nastro, Nino Daniele, Assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, Stefano Meer, Presidente della Fondazione, Stefano Cola, Presidente della Fondazione Turismo Accessibile, insieme a Susanna Moccia, Presidente dei Giovani Industriali di Napoli, Enzo Agliardi Portavoce Unione Industriali di Napoli, Carlo Guardascione Relazioni Esterne Città della Scienza, nonché Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione Arti Napoli.

Erano presenti tra l’altro anche Gianni Tomo Presidente Rotary CLub Napoli Castel dell’Ovo Roberta Oppedisano Presidente Rotaract Club Pozzuoli Lucio Todisco Todisco Presidente Rotaract Club Napoli Castel dell’Ovo e l’architetto Luigi Sciorio designer del progetto.

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In occasione dell’apertura al pubblico delle terrazze del polo museale è stata anche inaugurata #ContaminArti, la mostra curata da Raffaele Loffredo e caratterizzata da linguaggi creativi eterogenei. Un’osmosi tra arte e moda realizzata attraverso le grandi cornici stilizzate con all’interno le modelle vestite dalla stilista Eliana Ricci e con i monili dell’artista Fabiana Napoletano, la videoproiezione laser di Tommaso Pedone, la performance dell’attore Luca De Lorenzo, il desk di interazione performativa per i fruitori ispirato alla nota artista contemporanea Marina Abramovic, le collezioni di moda Primavera Estate 2016 firmate Tramontano per gli accessori e Sael per gli abiti, la mostra “Percorsi” di Annamaria Volpe a cura di Mimma Sardella, i prodotti tipici della tradizione partenopea offerti da Italiam, start up dedicata allo street food a cura dello chef Giuseppe Meer presente anche per l’occasione.

A promuovere l’iniziativa, FAN-Fondazione Arti Napoli, progetto culturale e sociale che si prefigge di comunicare in chiave positiva l’identità napoletana, incentivare la conoscenza dell’eclettismo artistico, culturale, artigianale della città ed avvicinare all’arte i soggetti svantaggiati migliorando la fruibilità delle strutture museali. Tra i soci fondatori di FAN, Marco Buonomo, under 30, professionista di successo del web, da anni attivo nel mondo Rotaract. A lui abbiamo chiesto di illustrarci i progetti della Fondazione ed il suo punto di vista sul ruolo dei giovani.

«Il Progetto per il PAN nasce con l’intento di accendere le luci sui tanti luoghi di interesse della città, eliminando, in collaborazione con la Fondazione Turismo Accessibile, le barriere architettoniche all’interno della struttura, a partire dalle terrazze che sono ritornate fruibili al pubblico. Le attività della Fondazione sono molteplici. In questo ultimo periodo abbiamo dato un contributo operativo al miglioramento tecnologico della Casina Pompeiana alla Riviera di Chiaia e abbiamo preso parte all’attività svolta dal Sea Touring Club per la pulizia dell’Arenile di Riva Fiorita. Tante altre attività culturali sono in cantiere: da aperitivi culturali, a mostre ed iniziative che uniscono il recupero delle tradizioni all’innovazione. E le realizzeremo insieme ai tanti nostri coetanei, studenti, professionisti, imprenditori da sempre al nostro fianco. Siamo infatti fermamente convinti che i giovani sono il motore della crescita e del rinnovamento e possono dare un contributo fondamentale alla città se capaci di fare squadra e portare avanti idee valide. Questa la mission della Fondazione che nasce per essere strumento di aggregazione delle tante forze sane e propositive di Napoli. Io per primo, nonostante le tante proposte di lavoro al nord e all’estero, ho deciso con determinazione e impegno di rimanere qui per dar voce alle mie idee e per contribuire con il mio quotidiano lavoro al riscatto di Napoli, città che amo per le sue tante bellezze e per la vivace creatività che ci contraddistingue nel mondo».

Attuale Presidente della Fondazione è Stefano Meer, giovane commercialista dalla lunga carriera associazionistica, il quale durante l’inaugurazione ha dichiarato: «Una giornata speciale per la città di Napoli. Un lungo percorso condiviso con tanti attori istituzionali che ha portato alla conclusione del progetto e quindi alla valorizzazione del patrimonio artistico napoletano, in questo caso il Palazzo delle Arti Napoli. La Fondazione Arti Napoli, intende proseguire nella sua opera valorizzando anche ulteriori luoghi di interesse della città attraverso anche un confronto costruttivo di idee».

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