Lega: accordo a un passo

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Roma, 9 mag. – (Adnkronos) – Movimento 5 Stelle e la Lega hanno informato la Presidenza della Repubblica che è in corso un confronto per pervenire a un possibile accordo di governo e che per sviluppare questo confronto hanno bisogno di 24 ore. E’ quanto riferisce una nota dell’Ufficio stampa del Quirinale.

Secondo quanto riferito all’Adnkronos da autorevoli fonti del Carroccio, l’intesa sarebbe a un passo, “la diamo al 75%”, spiega un’autorevole fonte leghista. Dal M5S filtra solo un “stiamo trattando”.

Ma il deputato M5S Emilio Carelli, uscendo dal palazzo dei gruppi di Montecitorio, a proposito di una possibile soluzione dello stallo politico, dice: “Se sono ottimista? Sì”.

Sul versante Forza Italia, Silvio Berlusconi tiene il punto sul ‘no’ all’appoggio esterno a un governo politico M5S-Lega e preferisce tenersi le mani libere.

“Ho sentito Berlusconi stanotte – afferma Giovanni Toti, esponente di Fi e presidente della regione Liguria, ospite di ‘Gioco a Premier’ su Rai Radio1 – Il tema è che Lega e M5S hanno i voti per un accordo di governo, a cui Forza Italia non parteciperà con un appoggio esterno. Ma il che non vuol dire che non si possa guardare a questa esperienza di un nostro socio strutturale da 20 anni con critica benevolenza. Una specie di astensione benevola. Dopodiché vedremo cosa faranno”.

“Ho cercato di spiegare a Berlusconi – continua Toti – che sarebbe un governo di cui non facciamo parte, ma dall’altro lato aiuteremmo Mattarella. Soprattutto se fosse guidato da Giorgetti. Un governo del presidente non sarebbe realizzabile, quindi credo che Forza Italia possa stare a guardare con un’astensione benevola un governo M5S-Lega. Non ho parlato di opposizione ma neanche di sostegno: se fosse un governo Di Maio-Salvini andremmo nel mezzo. Non credo che né Forza Italia né il centrodestra – conclude – voterà un governo neutrale”.