Libia: Lanza (Luiss), ‘Italia assente da anni, si è occupata solo di migranti’

22

Roma, 9 gen. (Labitalia) – “Sulla Libia, a parte gli accordi firmati da vari ministri dell’Interno sulla questione migranti, l’Italia non ha da diversi anni una politica estera: i vari governi non hanno avuto una politica attenta a quella zona del mondo, dove la nostra Eni ha un gasdotto intero”. Lo dice ad Adnkronos/Labitalia Alessandro Lanza, docente di Energy and environmental policy presso l’Università Luiss di Roma.

“Per fortuna l’Eni fa quel deve fare e si protegge da sola -aggiunge Lanza- ma la posizione italiana ed europea su quello che succede in Libia è timidissima e ha ragione l’ammiraglio Giuseppe de Giorgi a dire ‘Mai come ora l’Italia appare sola e debole’. Non abbiamo una politica estera da anni e l’Europa non ha una politica estera: non solo non ha un esercito, ma non ha neanche una posizione unitaria”.

Anche aver appoggiato al Sarraj sembra essere una mossa che “accentua -commenta Lanza- l’isolamento italiano: ci siamo fidanzati con quello che nessuna ragazza voleva”. “La questione libica si situa nel grande quadro dell’irrilevanza dell’Europa, alla quale si somma l’irrilevanza dei singoli Paesi”, conclude Lanza.