(Adnkronos) – In questo momento storico, più che di personaggi “parliamo di temi e, cercando la chiave dell’ironia in questa fase, le contraddizioni all’interno del governo sono sicuramente un filone comico -spiega Federico- Conte in primis perché è quello che si espone di più. Poi per carità. C’è sempre il Papa che ci sta mettendo del suo”, scherza. E sull’etichetta che dall’inizio gli hanno affibbiato i suoi ‘detrattori’, quella di comico ‘di destra’, l’autore non la manda a dire. “Io sono stato molto ingenuo all’inizio, anche se lo rifarei, nell’aver detto quali erano state le mie idee giovanili, cosa avevo votato alle prime elezioni. Non immaginavo il meccanismo che si sarebbe scatenato. Ma al di la delle simpatie politiche, a me non piace essere racchiuso dentro un’etichetta. Se dovesse andare al governo il centrodestra e comincerò a colpire l’opposizione, allora avranno avuto ragione”.
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