Liceo Boccioni-Palizzi, chiusura in bellezza: mostre e visite guidate al Museo artistico industriale

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di Massimiliano Craus

Quando si dice di aprire le porte all’arte si può intendere un mondo da schiudere agli appassionati ed agli addetti ai lavori. Ma quando ci sono i giovani ad essere i protagonisti della creazione, della valorizzazione e della promozione dell’arte la faccenda si fa ancora più seria. Esattamente come nelle corde dell’Isis “Boccioni-Palizzi” di Napoli: il 7 giugno dalle ore 10, presso la sede del Liceo artistico musicale e coreutico di Piazzetta Salazar, avrà luogo la giornata conclusiva dell’anno scolastico e soprattutto artistico 2018-19. Un anno che ha visto i giovani talenti uidati dalla preside Paola Guma partecipare ai concorsi “New Design 2019” e “Corinne Di Lorenzo”, al XII Certame Vichiano Liceo Classico Garibaldi, al Premio “RC Napoli Castel dell’Ovo”: alla riscoperta della Magna Grecia “La Crypta Neapolitana”.
Così come vanno menzionate l’adesione a manifestazioni come “International School Festival Ischia”, “Piano City” Napoli 2019, progetto “Attivazione” promosso dall’associazione “Quartieri Spagnoli” del Comune di Napoli e la partecipazione alla Giornata contro la violenza sulle donne promosso dalla Consulta femminile della Regione Campania e, sempre per la consulta, al Concorso per ricordare le vittime della Shoah a Terezin che ha visto gli allievi esibirsi tra i finalisti alla Reggia di Carditello. Per le loro esibizioni, in collaborazione con l’associazione “TempoLibero”, gli studenti del liceo musicale sono stati insigniti del prestigioso premio “Vulcano Metropolitano”.
Attività di respiro nazionale ed internazionale quali “Art & amp”, “Science” (Infn e Cern di Ginevra), Nuovi Compositi Sostenibili per il Design (Cnr Portici), Percorsi di Green Social Economy (Legambiente), “Carrers in Art” (Galleria d’Italia – Intesa Sanpaolo), “I Tesori Nascosti della Campania” alla riscoperta del M.A.I. (Rete dei Licei – USR Campania).
Ed ancora si segnalano il progetto “La formula della danza” con il Teatro Bellini, ed il percorso itinerante “Il Miglio d’oro” promosso dalla Città Metropolitana di Napoli e tante altre attività con terzo settore quali “Coreutica 2019 danza, musica e ricerca” (Associazione Arabesque); Viaggio nel Presepe di Partenope con l’Associazione Theotokos; Il Palazzo della Musica (Associazione Scarlatti); “Mettiamoci in gioco: il futuro è il mio” con l’associazione Microlab; oltre ai percorsi Pon – Fse Potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico e paesaggistico e a quelli per il potenziamento delle attività di Asl realizzate con il Consorzio Antico Borgo Orefici – Tessile.
La scuola ha inoltre aderito ad iniziative di orientamento professionale e Universitario e ad Enti pubblici e privati quali la Camera di Commercio di Napoli – “Si Impresa” per il Job Day e le giornate seminariali d’orientamento con le l’Accademia Belle Arti di Napoli.
Il 7 giugno, per celebrare la fine dell’anno scolastico si comincerà con la mostra dei più significativi lavori realizzati da allievi delle sezioni linguaggi visivi, moda, oreficeria e metalli, design del legno, design del libro e grafica e si continuerà con l’esibizione dei ragazzi del liceo musicale e coreutico.
A seguire, nell’ambito della valorizzazione del Mai (Museo Artistico Industriale) presente nella scuola e chiuso al pubblico da molti anni, si terrà una conferenza sul tema cui prenderanno parte l’artista Gerardo Di Fiore e il soprano Sabrina Messina che saranno introdotti ed intervistati da studentesse. Dopodiché altri studenti guideranno gli ospiti in una visita del Mai aperto per l’occasione e saranno mostrati altresì i gadget realizzati per il museo nell’ambito della ceramica e della lavorazione dei metalli mentre un video-spot, prodotto da altri allievi, sarà proiettato per pubblicizzare il museo Mai.
La manifestazione sarà anche l’occasione per presentare al pubblico la quadreria di arte contemporanea ospitata nell’Aula Magna del Liceo per la quale gli allievi hanno elaborato una proposta di riallestimento e valorizzazione da attuarsi nel prossimo anno scolastico. Studenti protagonisti, in questa mattinata come in tutto l’anno trascorso, in una scuola efficiente ed efficace, capace di formare giovani pronti per i successivi percorsi di studio o di lavoro nonché cittadini consapevoli della necessità di tutelare le ricchezze artistiche che sono patrimonio inestimabile della comunità. Tutto incorniciato dalla danza e dalla musica con la rappresentazione dal vivo di “Artemisia”, con le coreografie di Francesca Romana Sestili sull’Aria di Venere di Giovanni Maria Trabaci, per voce ed ensemble strumentale. Infine il Progetto Alternanza Scuola-Lavoro con “Lu Cardillo” di Pietro Labriola, versione per pianoforte a quattro mani, mandolino, flauto ed oboe ed un duetto tratto da “Le Perle” di Marius Petipa del 1896 con lo spartito di Riccardo Drigo e le riprese coreografiche ad opera di Annamaria Di Maio.