Negli ultimi tempi le aziende italiane sono state costrette ad implementare una lunga serie di soluzioni digitali. Per certi versi è questo il trend da oltre 15 anni, è vero però che proprio la pandemia da coronavirus ha dato il via alla sempre più diffusa necessità di implementare soluzioni innovative, che non comportino l’obbligo dell’incontro faccia a faccia. Se un Learning management system è una soluzione che da vari anni viene sfruttata da varie imprese, soprattutto all’estero, oggi questo strumento viene considerato utile anche dalle PMI.
Cos’è un LMS
Learning Management System (LMS), termini inglesi che indicano le piattaforme di formazione online, il cui utilizzo è sempre più diffuso ma anche necessario. Queste piattaforme servono per la formazione in qualsiasi ambito, questa è l’utilità per l’utente finale, il singolo dipendente. Allo stesso tempo permettono ai docenti e a chi si occupa delle risorse umane di gestire sia i corsi che gli allievi. Il tutto riunito all’interno di una piattaforma, un sistema appunto, che consente di aggiungere nuovi utenti, di verificare i progressi di quelli già attivi, di aggiungere nuovi corsi o di implementare quelli già disponibili.
Scegliere un Learning management System
In commercio sono disponibili numerose piattaforme LMS, con costi che possono variare in modo significativo, così come a variare è anche l’offerta formativa disponibile. Partiamo con il dire che non tutti i corsi possono essere tradotti in lezioni online, quindi per forza di cose un LMW deve poter contare anche su lezioni in presenza. Di fatto non esiste una piattaforma LMS perfetta, la migliore in assoluto; ogni amministratore deve ragionare sulle sue specifiche esigenze, in modo da trovare lo strumento più adatto al raggiungimento degli scopi che si è prefissato. Sono disponibili piattaforme LMS che consentono di gestire i contenuti a piacere, aggiungendo anche corsi creati ad hoc; allo stesso modo si possono trovare piattaforme che consentono di inserire contenuti creati dagli utenti, fortemente interattive. I criteri di scelta dipendono ovviamente anche dal numero di dipendenti di una realtà imprenditoriale e dal tipo di corsi che si intende somministrare ai dipendenti.
I vantaggi dell’LMS
Il primo vantaggio di un LMS è correlato alla possibilità di utilizzare la piattaforma per un ampio numero di corsi, anche molto diversi tra di loro. Tali corsi possono essere utili per la formazione dei dipendenti, ma non solo; ci sono imprese che utilizzano l’LMS per la formazione dei venditori, dei rappresentanti o anche dei clienti. Le piattaforme di e-learning a volte mettono a disposizione dei propri clienti, gli amministratori del sistema, degli strumenti per la creazione di corsi, cosa particolarmente interessante in specifiche situazioni. Chiaramente poter contare su un sistema di formazione online completo, modulare e valido consente di risparmiare in modo sostanziale sulle spese per la formazione. Si pensi ad esempio semplicemente al fatto che l’azienda non dovrà più pagare gli spostamenti del dipendente verso il singolo corso. Inoltre l’utente finale potrà sfruttare i corsi come e quando meglio crede, con anche la possibilità di effettuare una precisa verifica dei risultati ottenuti. Questo permette di ridurre sensibilmente il tempo da dedicare alla formazione.
Cosa ne pensano i dipendenti
Anche per il dipendente esistono numerosi vantaggi correlati all’utilizzo di piattaforme per l’e-learning. Alcuni sono correlati alla migliore azione dei corsi somministrati online rispetto a quelli frontali. Il fatto di poter seguire una lezione quando lo si desidera, visualizzando filmati, schede e immagini, permette di migliorare la possibilità di assimilare e ricordare quanto appreso. Oltre a questo un corso da seguire online, non necessariamente interattivo, è considerato da molti dipendenti più piacevole e meno “scolastico” rispetto a una classica lezione in presenza.
