Lo sfogo ministra scaricata da Hollande

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(ANSA) – PARIGI, 19 FEB – E’ stata mandata a casa senza preavviso e secondo gli osservatori a Parigi in modo un filo brutale. E però Fleur Pellerin, l’ex ministra della Cultura scaricata da François Hollande non ci sta. Intervistata dai media critica il presidente e la “lobby organizzata” dei “salotti parigini”. Al suo posto è stata nominata a sorpresa Audrey Azoulay, amica di Julie Gayet, la bionda attrice che è l’ultima fiamma di Hollande. Nonostante lo choc di un licenziamento in tronco Pellerin cerca di non buttarsi giù, anche attraverso la musica. Su Twitter ha pubblicato “Respect” di Aretha Franklin e ”I will survive” di Gloria Gaynor, due brani che in molti hanno letto come una neanche troppo velata frecciatina contro i metodi dell’Eliseo.
   

(ANSA) – PARIGI, 19 FEB – E’ stata mandata a casa senza preavviso e secondo gli osservatori a Parigi in modo un filo brutale. E però Fleur Pellerin, l’ex ministra della Cultura scaricata da François Hollande non ci sta. Intervistata dai media critica il presidente e la “lobby organizzata” dei “salotti parigini”. Al suo posto è stata nominata a sorpresa Audrey Azoulay, amica di Julie Gayet, la bionda attrice che è l’ultima fiamma di Hollande. Nonostante lo choc di un licenziamento in tronco Pellerin cerca di non buttarsi giù, anche attraverso la musica. Su Twitter ha pubblicato “Respect” di Aretha Franklin e ”I will survive” di Gloria Gaynor, due brani che in molti hanno letto come una neanche troppo velata frecciatina contro i metodi dell’Eliseo.