L’omaggio dell’ambasciatore del Regno Unito alle Universiadi

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In foto Jill Morris

Non ho dubbi sul fatto che l’accoglienza, per cui Napoli è già famosa in tutto il mondo, sarà perfetta e calda. E sono sicura che le Universiadi lasceranno una grande eredità umana prima ancora che di impianti, come è stato per noi con le Olimpiadi di Londra 2012″. Si è chiusa con Manuela Di Centa a fare gli onori di casa, offrendo caffè e sfogliatelle, la visita dell’ambasciatrice britannica in Italia Jill Morris al quartier generale del comitato organizzatore dell’Universiade di Napoli. Sorriso solare e aplomb britannico, l’ambasciatrice ha fatto saltare il protocollo intrattenendosi a lungo con i tirocinanti al lavoro nella struttura su due piani della Mostra d’Oltremare stringendo mani, prestandosi alle foto e dispensando incoraggiamenti. A dare il benvenuto all’ambasciatrice Morris il commissario Aru Gianluca Basile, la campionessa olimpica Manuela Di Centa, l’assessore del Comune di Napoli Alessandra Clemente e il coordinatore generale della Fisu, Adam Sotiriadis. La Gran Bretagna sarà presente ai Giochi con 91 atleti in nove discipline con speranze di medaglia soprattutto nel nuoto e nell’atletica. L’ambasciatrice ha assicurato la sua presenza al San Paolo per la cerimonia di apertura dei Giochi (“Non vedo l’ora di tornare”). “Entrando qui da voi – ha detto Jill Morris che era accompagnata dal capo delegazione Gb alle Universiadi Stew Fowley, e dal console onorario a Napoli Pier Francesco Valentini – mi ha colpito l’atmosfera di grande energia positiva, il lavoro che ho visto e l’entusiasmo che si respira. E come voi penso anch’io che tolleranza e inclusione siano un valore aggiunto. In bocca al lupo alla squadra della Gran Bretagna, agli amici italiani e a tutti i partecipanti”.
La visita dell’ambasciatrice Morris è stata la prima di un diplomatico straniero al quartier generale delle Universiadi e si inserisce in una due giorni di iniziative previste dall’ambasciata britannica in Campania per rinsaldare l’antico legame tra le due terre. In questa direzione si colloca anche la scelta di celebrare questa sera a Napoli la festa nazionale con il ricevimento per il compleanno della Regina a Villa Doria D’Angri.