M5S: Borré, se 10% iscritti chiede nuovo leader votazione obbligatoria

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Roma, 16 giu. (Adnkronos) – Mentre gli Stati generali del M5S restano in stand-by e si rinforzano le voci di una gestione collegiale del Movimento, Lorenzo Borré, l’avvocato che ha dato il via alle battaglie legali contro il M5S inducendo i vertici a dotarsi di nuove regole associative e a intervenire ripetutamente sulla struttura, fa notare all’Adnkronos come Alessandro Di Battista, “al pari di qualunque iscritto che chieda un cambio di passo del Movimento”, possa obbligare i vertici grillini -compreso Beppe Grillo- a capitolare, ottenendo in tempi rapidissimi la nomina del nuovo leader pentastellato. A prevederlo sono le regole dello Statuto che costituisce l”ossatura’ del M5S, più volte modificato dai vertici proprio per gli ‘assalti’ legali dello stesso Borré, a lungo a capo degli ‘espulsi’ grillini.