L’annullamento dei provvedimenti di espulsione e l’azzeramento delle Comunarie, la consultazione interna ai Cinque Stelle che a Napoli ha portato alla designazione del candidato sindaco grillino Matteo Brambilla. E’ quanto chiedono ventitrè dei circa trenta espulsi nel febbraio scorso nel capoluogo campano dal Movimento Cinque Stelle nel ricorso d’urgenza presentato davanti al tribunale partenopeo. Domani sarà fissata l’udienza, la sentenza è attesa nel giro di poche settimane. Il ricorso è stato presentato dagli avvocati Lorenzo Borrè, lo stesso che ha istruito analogo atto per gli espulsi romani del movimento, e Mariano Fergola. Tra i ventitre’ che hanno fatto ricorso in dodici erano quelli candidati alla carica di consigliere comunale e tre per quella di sindaco. Lo scorso 26 marzo gli ex grillini hanno presentato l’associazione “Napoli Libera in Movimento” con logo a sei stelle.
