Marocco, è polemica per arrivo rifiuti campani

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Tiene ancora banco in Marocco la polemica politica per il carico di rifiuti italiani, che si ritiene facciano parte delle ecoballe di Taverna del Re, in provincia di Napoli, arrivato la scorsa settimana nel porto di al Jadida, sull’Atlantico. Ci sono state nel fine settimana delle interrogazioni parlamentari nei confronti del premier Abdel Ilah Benkirane in merito a questa vicenda. Il deputato dell’Unione socialista delle forze popolari, Ahmed al Mahdi Muzauari, ha accusato il governo di “avere due facce: con la prima scandisce slogan in difesa dell’ambiente contro i contenitori di plastica, con la seconda svende l’ambiente consentendo al Marocco di diventare la tomba dei rifiuti velenosi stranieri”. Il parlamentare socialista ha quindi chiesto al premier “quali sono stati i provvedimenti assunti dal governo su questa vicenda per scoprire la verita’”. Anche la leader del partito Socialista unitario dell’opposizione, Munira Mounib, ha criticato il governo, ed ha scritto sul suo profilo Facebook: “Dove siamo noi nel difendere il nostro ambiente, la nostra terra, la nostra acqua e la salute dei cittadini. I marocchini non valgono niente per gli amministratori? Quale accordo ha permesso di sacrificare la salute pubblica in cambio di questi rifiuti pericolosi?”.