Marocco: marcia contro tagli alla scuola

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(ANSA) – RABAT, 24 GEN – Migliaia di dimostranti in Marocco hanno sfidato il divieto di organizzare marce di protesta per manifestare contro i programmati tagli alla scuola. “Siamo pronti ad andare in prigione” cantavano i dimostranti, scandendo anche altri slogan mentre si avvicinavano alla sede del Parlamento a Rabat, capitale del Marocco.
    Nei mesi scorsi tirocinanti e giovani insegnanti sono scesi in piazza in numerose città per contestare i tagli all’educazione ma le forze di sicurezza sono intervenute, spesso con violenza, per disperdere le manifestazioni. Oggi i poliziotti antisommossa sono stati schierati lungo tutto il percorso della marcia. Uno degli organizzatori, Wadi Al-Mrimar, ha detto che l’autobus sul quale stava andando alla manifestazione è stato seguito dalla polizia.
   

(ANSA) – RABAT, 24 GEN – Migliaia di dimostranti in Marocco hanno sfidato il divieto di organizzare marce di protesta per manifestare contro i programmati tagli alla scuola. “Siamo pronti ad andare in prigione” cantavano i dimostranti, scandendo anche altri slogan mentre si avvicinavano alla sede del Parlamento a Rabat, capitale del Marocco.
    Nei mesi scorsi tirocinanti e giovani insegnanti sono scesi in piazza in numerose città per contestare i tagli all’educazione ma le forze di sicurezza sono intervenute, spesso con violenza, per disperdere le manifestazioni. Oggi i poliziotti antisommossa sono stati schierati lungo tutto il percorso della marcia. Uno degli organizzatori, Wadi Al-Mrimar, ha detto che l’autobus sul quale stava andando alla manifestazione è stato seguito dalla polizia.