Maxi investimento Enel per lo sviluppo della rete di ricarica per mobilità elettrica

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Roma, 9 nov. (AdnKronos) – Enel investirà tra i 100 e i 300 milioni di euro per lo sviluppo di una rete capillare di ricarica dei veicoli elettrici composta da colonnine Quick (22 kW) nelle aree urbane e Fast (50 kW) e Ultra Fast (150 kW), per la ricarica veloce, in quelle extraurbane. E’ quanto emerge dal Piano nazionale per l’installazione delle infrastrutture di ricarica che è stato presentato oggi a Vallelunga dall’ad di Enel, Francesco Starace e dal direttore della divisione globale e-solutions, Francesco Venturini.

Circa l’80% dei punti di ricarica verrà installato nelle zone cittadine, di cui il 21% nelle grandi aree metropolitane e il 57% nelle altre città, e il restante 20% circa a copertura nazionale, per garantire gli spostamenti di medio e lungo raggio, nelle zone extraurbane e nelle autostrade.

Tra queste ultime rientrano le stazioni di ricarica del progetto EVA+ (Electric Vehicles Arteries), co-finanziato dalla Commissione Europea, che prevede l’installazione, in tre anni, di 180 punti di ricarica lungo le tratte extraurbane italiane. Nel 2018 verranno installate oltre 2500 infrastrutture di ricarica distribuite su tutto il territorio nazionale.