Alla presenza del ministro per le Intrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris e del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è stato abbattuto l’ultimo diaframma che separava la linea 1 e la linea 6 della metropolitana di Napoli, a piazza Municipio.
“Sono felice di essere qui, questa è un’opera collettiva da parte di tutte le istituzioni, un’ opera decisiva in questa città che potrà diventare una vera città metropolitana europea”. Così il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Graziano Delrio, durante la cerimonia di inaugurazione della nuova uscita delle metropolitana Municipio è della caduta del diaframma che separava linea 1 e linea 6 del circuito cittadino. “L’ Italia ha un ritardo storico su questo”, prosegue il ministro, “ha meno della metà delle infrastrutture rispetto ai Paesi europei. Per questo investiamo con fondi di sviluppo e abbiamo un ulteriore finanziamento di 1 miliardo e 400 milioni di euro per lo sviluppo delle infrastrutture”. “Chiedo ai lavoratori di lavorare con la passione di chi sente di costruire una cosa importante per Napoli e per tutto il Paese”, dice Delrio che afferma: “qui sono presenti i principali asset che fanno grande la città”, riferendosi anche alla Tav di Afragola, all'”eccellenza” dell’aeroporto di Capodichino, al porto. In conclusione il ministro annuncia che “il prossimo Cipe approverà un piano finanziario per completare i lavori con la sicurezza economica” e trasformare ” una delle città a me più care in Europa, che sarà ancora più bella quando i cittadini avranno il diritto alla mobilità sostenibile”. “L’ ambizione vera e seria”, conclude, ” può cambiare volto a questa città. Siamo convinti che il riscatto di Napoli è riscatto Mezzogiorno e dell’ Italia”.