Mezzogiorno: Pmi, finanziamenti fino a 200mila euro

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Dalle ore 10 del prossimo 30 giugno le imprese localizzate delle regioni Calabria, Campania, Puglia e Sicilia che vogliono realizzare investimenti finalizzati alla riduzione dei consumi nel settore dell’efficienza energetica potranno presentare le domande per le agevolazioni. La misura, dotata di risorse per 120 milioni di euro a valere sul Poi “Energie rinnovabili ed efficienza energetica” Fesr 2007/2013, prosegue l’azione di sostegno alla crescita e al rilancio competitivo delle imprese attraverso l’attuazione di investimenti funzionali ad un uso razionale e sostenibile dell’energia nei processi produttivi.

Beneficiari

Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese che siano costituite da almeno un anno e iscritte come attive nel Registro delle imprese, dotate di almeno una unità produttiva in una delle regioni del Poi Energia, ossia Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Programmi ammissibili

Per essere ammessi a finanziamento i programmi d’investimento devono prevedere la realizzazione di interventi funzionali alla riduzione nominale dei consumi di energia primaria all’interno di un’unità produttiva esistente. Possono accedere ai contributi gli interventi di isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (ad esempio rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi); razionalizzazione, efficientamento o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica, forza motrice ed illuminazione (ad esempio building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici); installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione o di erogazione dei servizi; installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento, ovvero per il recupero del calore di processo da forni o impianti che producono calore, o che prevedano il riutilizzo di altre forme di energia recuperabile in processi ed impianti che utilizzano fonti fossili.

Risorse

Per ciascuna impresa l’importo complessivo non può superare i 200mila euro erogabili in due diverse forme: per i soli programmi di importo inferiore o uguale ai 400 mila euro come contributo a fondo perduto a copertura del 50 per cento delle spese ammissibili; come finanziamento agevolato a copertura del 75 per cento delle spese ammissibili. Il finanziamento agevolato deve essere restituito senza interessi secondo un piano di ammortamento a rate semestrali in un periodo della durata massima di 10 anni. La fase di compilazione della domanda è prevista a partire dal prossimo 22 giugno. Le richieste di contributo saranno ammesse fino a esaurimento fondi.


Risorse complessive

120 milioni di euro

Contributi

Fino a 200 mila euro

Forme di finanziamento

Contributo a fondo perduto a copertura del 50 per cento delle spese ammissibili

Finanziamento agevolato a copertura del 75 per cento delle spese ammissibili

Chi può partecipare

Imprese con sede in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia

Apertura del bando

Ore 10 del 30 giugno

Chiusura bando

A esaurimento fondi

Scarica il decreto