Michele Lignola direttore generale di Anie Confindustria

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in foto Michele Lignola (fonte Imagoeconomica)

Michele Lignola, avvocato, napoletano, 68 anni, è il nuovo direttore generale di Anie, la federazione di Confindustria a cui aderiscono 1.300 aziende del settore elettrotecnico ed elettronico. Lignola ha svolto, dal settembre 2012 al dicembre 2020, l’incarico di Direttore Generale dell’Unione Industriali di Napoli e di Confindustria Campania. Da maggio scorso è dg di Anie.

Inizia la sua carriera nel 1978 all’Intersind, dove svolge attività di rappresentanza ed assistenza delle aziende a partecipazione statale, curando importanti processi di ristrutturazione e riconversione aziendale ed acquisendo la qualifica di dirigente nel 1985. Nel 1988, assume il ruolo di Responsabile delle Relazioni Industriali in Cirio Bertolli De Rica SpA (gruppo SME-IRI), dando attuazione al piano di ristrutturazione aziendale concordato con le OO.SS. Negli anni 1989-1995, svolge l’incarico di Direttore del Personale ed Organizzazione della società Edi.Me – Il Mattino, conseguendo importanti risultati sul piano economico e produttivo con l’attuazione nel 1994 del piano di risanamento e riorganizzazione aziendale.

Grazie all’esperienza maturata nel campo della contrattazione collettiva viene nominato esperto di Diritto del Lavoro in seno a numerosi Comitati di Valutazione del Ministero del Lavoro e, nel 1992, componente effettivo del Comitato Tecnico competente per l’istruttoria dei provvedimenti adottati dal CIPI (Comitato per la programmazione industriale) in materia di integrazioni salariali nonché di riconoscimento delle condizioni di riconversione, ristrutturazione e crisi territoriali ed aziendali.

Dal maggio 1995, assume l’incarico di Direttore del Personale ed Organizzazione dell’Editoriale La Repubblica, nell’ambito della Direzione Centrale del gruppo Espresso. Fa parte della delegazione FIEG per i rinnovi dei contratti collettivi di settore (giornalisti, poligrafici e dirigenti), della Commissione Sindacale Federale nonché dell’Osservatorio paritetico per la tutela della salute dei giornalisti.

Dal 1991 al gennaio 1997, ha svolto l’incarico di docente a contratto di “Relazioni Industriali” presso la Scuola di Giornalismo e Comunicazione di Massa della LUISS.

Dal febbraio 1997 al novembre 2004, ricopre l’incarico di Direttore Generale dell’Unione degli Industriali di Napoli. In questo periodo è chiamato a far parte, fra l’altro, del Comitato Mezzogiorno di Confindustria, del Comitato Tecnico Education di Confindustria, del Comitato Tecnico Organizzazione e Sviluppo di Confindustria, del Comitato Tecnico Relazioni Industriali e Affari Sociali di Confindustria nonché dell’Organismo Bilaterale per la Formazione della Campania.  In tale ruolo, sviluppa confronti e intese con le istituzioni pubbliche, nazionali e territoriali, e con le OO.SS. per promuovere azioni di sviluppo sociale ed economico del territorio napoletano e campano (tra l’altro, si definiscono in quegli anni contratti d’area e patti territoriali).

Nel 2004 è chiamato a dare vita a Fondimpresa, Fondo interprofessionale per la formazione continua, costituito da Confindustria Cgil Cisl e Uil, del quale rimane Direttore Generale sino all’agosto 2012. Fondimpresa, in tale periodo, raggiunge risultati di eccellenza riconosciuti dalle istituzioni e dalle forze sociali, raccogliendo l’adesione di oltre 115.000 imprese per circa 4 milioni di lavoratori, giungendo a finanziare, per oltre 1,3 miliardi di euro, attività formative che coinvolgono circa 2 milioni di lavoratori e 65.000 imprese.

Con Decreto Ministeriale del 23.1.2014, il Ministro dei Beni Culturali lo nomina Commissario Straordinario della Fondazione del Teatro di San Carlo con i poteri del disciolto CdA.  In tale qualità, provvede a predisporre un piano industriale per fronteggiare la pesante situazione finanziaria ed operare un’azione di consolidamento e rilancio di un Teatro di eccellenti tradizioni. Il piano viene approvato dal MIBAC e dal MEF con Decreto del 16.9.2014. Nel febbraio 2015 il Commissariamento si conclude per il raggiungimento degli obiettivi previsti e viene designato dal Ministro per i Beni Culturali nel Consiglio di Indirizzo della Fondazione del Teatro di San Carlo.

In relazione alle responsabilità ricoperte e alle sue competenze professionali, numerosi sono stati gli interventi svolti in eventi pubblici presso istituzioni ed enti (Ministero Lavoro e P.S., CNEL, Regioni, Università, Enti pubblici e privati, Organizzazioni delle Parti Sociali, nazionale e territoriali) e quelli pubblicati su giornali cartacei e online (Sole24ore, Il Mattino, Il Sussidiario, La Repubblica, Corriere del Mezzogiorno ed altri) e su riviste specializzate o delle forze sociali (FrancoAngeli, L’Imprenditore, Industria e Sindacato, Quaderni di Treellle ed altri).