(ANSA) – PARIGI, 22 FEB – Quello che verrà effettuato entro mercoledì mattina nella parte sud della cosiddetta ‘Giungla’ dei migranti a Calais sarà uno sgombero “umanitario”: lo dice il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, intervistato da La Voix du Nord. Venerdì scorso, diverse associazioni e Ong hanno depositato un ricorso al Tar di Lille per rinviare lo sgombero.
Ieri l’attore britannico Jude Law – quasi irriconoscibile sotto a un cappello di lana grigio-azzurro – è arrivato nella ‘Giungla’ insieme ad altri artisti britannici. “Bisogna trovare una soluzione, in particolare, per questi bambini – ha detto -.
Dirsi che tanta gente e soprattutto centinaia di bambini non accompagnati vivono in una situazione così spaventosa tanto vicino a Parigi e Londra è scioccante. I due terzi di questo luogo verrà sgomberato e non sappiamo che fine faranno” La prefettura assicura che farà tutto il possibile “per evitare il ricorso alla forza”.
(ANSA) – PARIGI, 22 FEB – Quello che verrà effettuato entro mercoledì mattina nella parte sud della cosiddetta ‘Giungla’ dei migranti a Calais sarà uno sgombero “umanitario”: lo dice il ministro dell’Interno francese, Bernard Cazeneuve, intervistato da La Voix du Nord. Venerdì scorso, diverse associazioni e Ong hanno depositato un ricorso al Tar di Lille per rinviare lo sgombero.
Ieri l’attore britannico Jude Law – quasi irriconoscibile sotto a un cappello di lana grigio-azzurro – è arrivato nella ‘Giungla’ insieme ad altri artisti britannici. “Bisogna trovare una soluzione, in particolare, per questi bambini – ha detto -.
Dirsi che tanta gente e soprattutto centinaia di bambini non accompagnati vivono in una situazione così spaventosa tanto vicino a Parigi e Londra è scioccante. I due terzi di questo luogo verrà sgomberato e non sappiamo che fine faranno” La prefettura assicura che farà tutto il possibile “per evitare il ricorso alla forza”.