Milano, mette all’asta online il figlio nascituro. Ma è una bufala

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Roma, 22 set. (AdnKronos) – Il Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania con il coordinamento della Procura Distrettuale etnea ha denunciato una donna di 28 anni residente a Milano per avere pubblicato on line un annuncio in cui proponeva a terzi la vendita di un neonato. L’indagine è stata avviata in seguito alla scoperta di un annuncio sulla pagina Facebook ‘Compro e vendo tutto’ in cui una utente, asserendo di essere al quinto mese di gravidanza e pubblicando l’ecografia del feto, proponeva il nascituro al miglior offerente con prezzo di partenza di 10.000 euro.

Le indagini della Polizia Postale hanno consentito di identificare l’utente che è stata sottoposta a perquisizione domiciliare e informatica, disposta dalla Procura Distrettuale di Catania ed eseguita dalla Polizia Postale di Milano. L’indagata, sposata, con un impiego di addetta in un esercizio commerciale, ha ammesso di essere stata l’autrice dell’annuncio ma ha raccontato di averlo scritto in maniera provocatoria, in qualità di “troll”, ovvero utente che pubblica messaggi provocatori per creare disturbo e fomentare gli utenti.

In particolare la donna, che non era in stato di gravidanza, aveva prelevato l’immagine della ecografia in rete da un gruppo web di mamme e, per attirare l’attenzione nel gruppo Facebook, lo aveva pubblicato insieme alla proposta di vendita.