Moda, il Made in Italy protagonista a Expo Osaka

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Nel 2024, le aziende dei comparti rappresentati da Confindustria Accessori Moda hanno registrato un export verso il Giappone pari a circa 1,2 miliardi di euro (+6,8% rispetto al 2023 e +56% rispetto al 2019, anno pre-pandemico). Un risultato che conferma il Giappone come uno dei mercati più dinamici e strategici per il Made in Italy, posizionandosi al 5° posto nel ranking complessivo delle esportazioni nel settore dell’accessorio moda. Per questa ragione Confindustria Accessori Moda – firmataria del Protocollo d’intesa insieme a Anfao (Associazione Nazionale Fabbricanti Articoli Ottici), Altagamma, Camera Moda, Confartigianato Moda, Confartigianato Orafi, CNA Federmoda, CNA Orafi, Confindustria Federorafi, Confindustria Moda e Uniontessile Confapi – partecipa con entusiasmo alla tappa inaugurale delle Giornate Italiane della Moda nel Mondo, che si terrà dal 4 al 7 agosto 2025 presso il Padiglione Italia a Expo Osaka. L’iniziativa, promossa dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), segue la firma del protocollo d’intesa per la promozione della moda italiana nel mondo, siglato lo scorso gennaio.
L’area espositiva del Padiglione Italia, concepita come una suggestiva “passeggiata sotto un portico”, è ispirata all’eleganza architettonica delle arcate del Colosseo ed è pensata per evocare un autentico scorcio urbano italiano. A rappresentare l’eccellenza manifatturiera italiana promossa da Confindustria Accessori Moda, un Tavolo Teca dedicato alla filiera della pelle concentra una serie di prodotti che si fanno portavoce di un racconto corale in cui la tradizione manifatturiera italiana incontra il linguaggio del design contemporaneo. Borse, calzature, lavorazioni in pelliccia, charms e pendagli in pelle sono espressione di un saper fare capace di trasformare tecniche antiche in oggetti attuali, dimostrando la vitalità e l’evoluzione del Made in Italy. Dalla leggerezza grafica della borsa Tema Farfalla di Graziella Braccialini, in vitello candido lavorato al laser, all’equilibrio tra materia naturale e dettaglio prezioso della borsa in midollino e pelle di Capaf, ogni creazione racconta una storia di maestria e innovazione. La Norma di Boldrini Selleria, ispirata al mondo dell’opera, reinterpreta forme classiche con pellami conciati al vegetale, mentre le calzature incarnano la versatilità del lusso manifatturiero italiano: dal sandalo gioiello che unisce sensualità e scultura (Giuseppe Zanotti), alla sneaker anticata cucita a mano (Spernanzoni), fino alla pantofola in pelle italiana e seta giapponese, sintesi perfetta di artigianato e dialogo culturale (Gallucci). Anche le lavorazioni in pelliccia, reinterpretate in chiave contemporanea, e gli accessori in pelle, come i pendagli e gli charms, confermano come la ricerca e la qualità delle materie prime possano convivere con uno spirito innovativo che guarda al futuro senza rinunciare alle origini. Infine,Confindustria Accessori Moda ha voluto dare spazio a quelli che sono ancora studenti e che si sono specializzati nella filiera della pelle, con particolare attenzione alle borse e alla pelletteria. Il Tavolo Teca si arricchisce così di un effervescente contributo:  “Fresh Perspectives: a bag for the future“, 17 progetti firmati dagli studenti dell’ Accademia Nami di Pescara e Alba Adriatica, presentati attraverso il linguaggio oggi universale del QR Code, che rimanda al loro mondo fatto di excursus nel sociale, sogni e speranze per un settore inclusivo e sostenibile.
Nelle “Giornate italiane della moda nel mondo” non poteva mancare uno spazio per i giovani stilisti. Accanto agli accessori firmati dalle grandi aziende compare così un manichino che indossa un total look in pelle firmato da Alice Ercoli, giovane designer romana cresciuta all’Accademia di Costume e Moda di Roma, composto da abito, borsa e calzature e che appartiene a una collezione ispirata al tema dell’identità. Le forme rétro, le grafiche anni ’60 e ’70 e la cura artigianale nei dettagli diventano strumenti espressivi della personalità. Realizzati in morbida pelle di vitello, i capi si distinguono per una palette cromatica vivace e sofisticata, capace di riflettere la molteplicità delle identità contemporanee.
La tappa di Osaka segna l’avvio di un percorso internazionale di promozione del Made in Italy che proseguirà in mercati altamente strategici per il settore moda. A settembre sarà la volta degli Emirati Arabi, dove le Giornate si terranno dall’1 al 6 settembre a Dubai: un mercato in forte espansione (11° posto nel posto nel ranking complessivo delle esportazioni nel settore dell’accessorio moda), con un export che nel 2024 ha raggiunto quasi i 650 milioni di euro, registrando un aumento del +38,8% rispetto al 2023.
Seguiranno gli ulteriori appuntamenti in Brasile (evento di lancio il 18 ottobre a San Paolo e ulteriori appuntamenti a Rio de Janeiro, 22 ottobre e Belo Horizonte) e in India, dal 27 ottobre al 2 novembre, con l’evento inaugurale previsto per il 28 ottobre a New Delhi ed eventi previsti a Ahmedabad e Mumbai.