Mordicchio presenta il primo kebab napoletano

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È a Torino, a pochi passi da piazza Castello che si sono incontrate per la prima volta le due più importanti culture culinarie dello street-food. Da una parte quella partenopea, dall’altra quella turca. In una parola: kebab napoletano. Un panuozzo arrotolato farcito di salsiccia e di friarielli, con l’aggiunta di formaggio e salse varie. Invenzione che a prima vista nasconde un alto tasso di provocazione, ma che in realtà è un atto di amore per la tradizione del cibo di strada made in Italy. L’inventore è Michele Triarico, 62 anni, proprietario dei Mordicchio, fast-food di via XX Settembre 74/A.  
“L’ispirazione mi è venuta durante una vacanza in Campania. I giovani mangiano molti kebab ignorando le nostre specialità che spesso sono altrettanto gustose”, dice il ristoratore nato a Brindisi, ma a Torino dal ’62. Per pubblicizzarlo ha posizionato un cartello sulla vetrina che attira la curiosità di molti passanti. Compresi i turisti napoletani. «Fanno la foto e ridono. Molti entrano e lo assaggiano per uscire contenti e farmi i complimenti”.