Milano, 15 mar. (Adnkronos) – Imane Fadil è morta dopo un lungo ricovero all’ospedale Humanitas di Milano. La giovane marocchina, che aveva chiesto di essere parte civile nel processo Ruby Ter che vede tra gli imputati l’ex premier Silvio Berlusconi, potrebbe essere stata avvelenata. Una rivelazione fatta dalla stessa modella, teste chiave nei processi Ruby, sia all’avvocato che al fratello. Sulla morte indaga la procura di Milano che ha aperto un fascicolo per omicidio.