Morto l’imprenditore Ennio Franceschetti, fondatore di Gefran

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in foto Ennio Franceschetti

E’ morto nella notte l’imprenditore Ennio Franceschetti, fondatore di Gefran, gruppo quotato a Piazza Affari attivo nella progettazione e produzione di sensori, sistemi e componenti per l’automazione ed il controllo dei processi industriali. Lo annuncia in una nota la società ricordando che dal 2018 Franceschetti ricopre la carica di presidente onorario e che tutti i poteri operativi gestionali sono in capo alla presidente, Maria Chiara Franceschetti, e all’amministratore delegato, Marcello Perini. Franceschetti, ottant’anni, era nato nel 1942 a Provaglio d’Iseo, in provincia di Brescia. Figlio di un commerciante di sacchi di iuta e raffia, aveva conseguito il diploma di perito industriale e fondato nel 1969, insieme al fratello Giacomo, un un’officina per la produzione di quadri elettrici destinati alle macchine per la lavorazione della plastica, chiamata Gefran. Il gruppo, controllato dalla famiglia Franceschetti, impiega oggi circa 670 dipendenti ed è attivo sui mercati internazionali attraverso filiali commerciali in Francia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Belgio, Stati Uniti, Brasile, Cina, Singapore e India, e tramite filiali produttive in Svizzera, Brasile, Stati Uniti e Cina. Nel 2022 il fatturato è stato di 134 milioni di euro e l’utile di 10 milioni.