di Marco Milano
Al Palazzo delle Arti di Napoli andrà “in onda” durante la personale di Emiliano Stella con un “Piccolo racconto sulla coscienza ambientale” a cura di Barbara Matetich, un incontro con Domenico D’Alelio. Nelle sale dell’area loft del Pan, infatti, dove è in esposizione “Microsfera PE”, si terrà un incontro con Domenico D’Alelio, ricercatore del Dipartimento di Ecologia Marina Integrata della Stazione zoologica Anton Dohrn. All’appuntamento si discuterà dell’importanza del plancton nell’ecosistema, della recente pubblicazione di D’Alelio “La microgiungla del mare” e naturalmente dei lavori di Stella, ispirati proprio agli studi del ricercatore. A fare da cornice naturale e ideale all’incontro saranno le opere di “Microsfera PE”, inaugurata agli inizi del mese. Un progetto visivo che “descrive attraverso pittura, disegno ed installazioni gli effetti dell’insostenibile incidere dell’uomo sulla natura”. La mostra, promossa dall’assessorato alla cultura e al turismo del comune di Napoli, si presenta come un “piccolo racconto sulla coscienza ambientale”, che fa riflettere su ecosistemi e devianze, indagando il rapporto tra spazio antropico e paesaggio naturale. “La narrazione pittorica di Emiliano Stella spazia dall’enormità dei ghiacciai ai millimetrici filamenti di micro-fibra. Ha come oggetto quindi non solo la realtà visibile, come un piccolo di capodoglio a grandezza naturale, ma anche quella invisibile a occhio nudo, come una microsfera di plastica dispersa nel plancton”. Un corpus di circa trenta lavori, tecniche miste su tessuto e disegni in matita ed olio su carta, di cui ben ventotto inediti, pensati specificamente per questa occasione espositiva. “Il lessico di Stella parla di arte accessibile, etica – commenta la curatrice Barbara Matetich – Una pittura responsabile capace di creare condizioni di rispetto nei confronti della crisi ambientale globale”.