Mostre, dai calchi di Pompei la trasformazione del corpo umano nelle opere Juliana Cerqueira Leite

406

È in programma al Mann dal 18 luglio al 22 settembre la mostra ‘Orogenesi/Orogenesis’ di Juliana Cerqueira Leite, giovane artista brasiliana che, per la prima volta, espone i propri lavori in un museo europeo. Culmine di una ricerca durata due anni, il percorso è composto da sculture e fotografie: Cerqueira Leite, nel suo complesso iter creativo, re-immagina il corpo umano attraverso atti di trasformazione, creando una sottile coreografia che enfatizza, tramite movimenti e gesti, la forza del corpo stesso e la reazione dei materiali su cui esso agisce. Punto di partenza di ‘Orogenesi’ sono i calchi ritrovati a Pompei nel XIX secolo: i calchi rappresentano la contrazione dei corpi esposti alla violenza dell’eruzione e bloccati in quella che è assimilabile, dal punto di vista scientifico, alla ‘posizione da pugile’. La mostra è a cura di Nadim Samman e Michele Iodice. La produzione delle opere in mostra è stata resa possibile dal Pollock-Krasner Foundation Grant. L’esposizione è stata realizzata in collaborazione con Alma Zevi (Venezia, Italia) e con il Juliana Cerqueira Leite Exhibition Circle.