Mostre, il Plart festeggia 10 anni con un evento dedicato alla sedia

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La Fondazione Plart, presieduta da Maria Pia Incutti, compie dieci anni di attivita’ culturale e festeggia il compleanno con la prima tappa del progetto artistico ‘Ex novo’ dedicato alla sedia. Il compleanno del primo Museo europeo della plastica, a Napoli, sara’ ricordato con una serata festosa giovedi’ 25 gennaio. In questi dieci anni, il Plart ha dato vita a quaranta mostre, quindici convegni, trenta corsi di formazione e workshop sul restauro dei materiali polimerici e sul design tenuti da artisti e designer contemporanei provenienti da tutto il mondo. Oltre duemila gli oggetti in plastica acquistati e collezionati negli anni da Maria Pia Incutti, imprenditrice napoletana con un passato anche in Confindustria, tra pezzi di design anonimo e d’uso quotidiano e opere di designer e artisti contemporanei. Un’ampia e curiosa selezione di borse, gioielli, lampade, utensili, vasi, giocattoli, radio, apparecchiature elettriche, risalenti a partire dalla meta’ dell’Ottocento fino agli anni Sessanta del Novecento, in bois durci, celluloide, acrilico e resina fenolica (la vecchia bachelite), fino ad arrivare ai piu’ moderni polietilene, polistirene, pvc e abs. Nella collezione sono presenti anche oggetti che appartengono ormai alla storia del design: i prototipi della Gufram in poliuretano espanso risalenti agli anni Sessanta e Settanta del ‘900; Capitello, la dormeuse a forma di capitello inclinato a firma dello Studio 65; Cactus, l’attaccapanni-cactus di Guido Drocco e Franco Mello; Tavolo-erba, l’esemplare unico del tavolo-prato e Incastro, la seduta-scultura in due parti, entrambi di Mello; Pratone, la poltrona fatta di steli giganti di Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso; la seduta Farfalla, il tappeto Pave’ Piuma di Piero Gilardi, tutti in poliuretano.
La collezione storica include anche opere di Lucio Fontana, Enrico Baj, Tony Cragg, Haim Steinbach insieme ad alcune sedute in vetroresina di Eero Arnio, Peter Ghyczy, Verner Panton, Tom Dixon o la serie Nobody’s Perfect di Gaetano Pesce. Durante la festa, sara’ inaugurata la mostra a cura di Pian Di Pasqua, progetto che vuole restituire una seconda vita a oggetti di uso quotidiano. Il manufatto che e’ stato ri-pensato e a cui e’ stata conferita nuova linfa vitale e’ la sedia. Gli artisti coinvolti sono: Mario Coppola, Emmanuele De Ruvo, Gerardo Di Fiore, Gaetano Di Riso, Matteo Fraterno, Yumi Karasumaru, Gianroberto Iorio, Pasquale Persico, Felix Policastro, Carmine Rezzuti e in ultimo un’interpretazione artistica del laboratorio di GayOdine. “Le attivita’ della Fondazione Plart – spiega Maria Pia Incutti – restituiscono nuova e vibrante vita agli oggetti. Alla dimensione museale, uniamo quella di centro di ricerca per il recupero, la conservazione e il restauro delle opere d’arte e di design in plastica, per la quale abbiamo allestito un apposito laboratorio per la caratterizzazione dei materiali polimerici, dotato di una strumentazione ad alta tecnologia che vede impegnati nella ricerca ingegneri chimici e conservatori”.