Muore a 65 anni l’attore argentino Claudio Da Passano. L’ultimo suo film candidato ieri all’Oscar

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in foto Claudio Da Passano

L’attore argentino Claudio Da Passano è morto mercoledì 25 gennaio all’età di 65 anni, un giorno dopo che uno dei suoi film è stato candidato all’Oscar. De Passano, che ha interpretato ruoli di primo piano in una serie di film, soap opera e produzioni teatrali, faceva parte del cast di “Argentina, 1985” di Santiago Mitre, il film di successo che martedì scorso è stato candidato dall’Academy come miglior film internazionale. “Argentina, 1985” è il primo film che racconta la storia del processo alla giunta militare argentina ed è stato presentato in concorso alla 79esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia ed ha vinto il Golden Globe come miglior film straniero. “È con grande dolore che salutiamo l’attore Claudio Da Passano, membro del nostro sindacato dal 1985. Ha avuto una vasta ed eccezionale carriera in teatro, cinema e tv. Le nostre condoglianze alla sua compagna, l’attrice Malena Figó, alla famiglia e agli amici; li abbracciamo in questo momento di dolore”, ha comunicato l’Associazione argentina degli attori sui social network. In “Argentina, 1985” Da Passano interpretava l’antropologo forense Carlos Somigliana che fece parte della squadra di esperti del procuratore Julio César Strassera nel processo alle giunta militare del 1985. Ii processo si concluse con la condanna di cinque ex leader dell’ultima dittatura che ha governato il Paese latino americano. Nato il 12 maggio 1957 a Buenos Aires, figlio degli attori María Rosa Gallo e Camilo Da Passano, ha recitato in una serie di celebri opere teatrali e ha avuto ruoli in una ventina di film argentini e in tv in soap. All’estero ha recitato nel film “Nuovomondo” (2006) di Emanuele Crialese.