Musei a Napoli, Mann e Madre siglano un patto triennale: nel 2021 un progetto comune sul Mediterraneo

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Con la firma di un protocollo d’intesa, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli e la Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Museo Madre, hanno inaugurato progetto comune che, nel 2021, avrà come tema il Mediterraneo. Per annunciare la collaborazione triennale, che sara’ presentata alla riapertura dei musei, Mann e Madre saluteranno il nuovo anno con una proiezione simbolica su entrambi portoni di ingresso. Le immagini scelte saranno quelle di alcuni capolavori dell’archeologia custoditi al Mann (dal Toro Farnese alla Venere Callipigia, dalla Battaglia di Isso alla Flora, dalla Megalografia di Boscoreale al Cavallo Mazzocchi), con alcune delle opere che, ospitate nel Museo regionale di via Settembrini, sono firmate da protagonisti dell’arte contemporanea (da Mimmo Paladino a Francesco Clemente, da Daniel Buren a Rebecca Horn, da Mathilde Rosier a Jannis Kounellis). Le proiezioni partiranno dal 30 dicembre al 10 gennaio, dall’imbrunire fino alle ore 22, e saranno accompagnate da una campagna social sulle piattaforme digitali dei due musei. “MANN e Madre non intendono solo sviluppare le connessioni tematiche esistenti tra archeologia ed arte contemporanea, in un percorso gia’ precedentemente sperimentato con singole esposizioni, ma soprattutto fare rete per aiutare lo sviluppo di un vero distretto culturale”. Cosi’ in una nota congiunta il direttore del Mann, Paolo Giulierini, e la presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee/Museo Madre, Laura Valente.