Musei, nel 2021 383mila ingressi alla Reggia di Caserta nonostante la pandemia

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(foto di Alessandro Spagnuolo)

Nonostante l’emergenza sanitaria per il Covid, la Reggia di Caserta ha chiuso il 2021 con circa 383mila ingressi, ovvero oltre mille al giorno di media. Ma l’emergenza epidemiologica, anche in considerazione dei periodi di chiusura, del contingentamento degli accessi nei luoghi della cultura, delle misure di sicurezza stringenti adottate dal Complesso vanvitelliano per garantire la sicurezza del personale e dei visitatori e del blocco totale dei flussi turistici internazionali e delle gite scolastiche, ha inciso in maniera decisiva sui numeri dei visitatori. “Il 2021, tuttavia, ha dimostrato che, nonostante la pandemia, l’interesse del pubblico per la Reggia di Caserta, Istituto museale di prima fascia del Ministero della Cultura e sito riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, è notevole e offre molteplici opportunità per il futuro”, fanno sapere dal sito vanvitelliano. Nei mesi estivi, infatti, il flusso turistico è ripartito, raggiungendo numeri importanti. Tra il 9 e il 16 agosto, ad esempio, oltre 23mila persone hanno scelto il Complesso vanvitelliano e il mese si è chiuso con circa 80mila presenze. Già nei mesi di maggio, giugno e luglio, che hanno fatto seguito a un periodo di oltre due mesi di chiusura con una riapertura parziale e rigidamente controllata nei numeri al fine di evitare assembramenti, si era riscontrata una decisa ripresa con un totale di 125mila ingressi. Trend positivo costante anche per settembre e ottobre.

“Nel 2021 abbiamo portato avanti con tenacia numerose progettualità, anche in termini di riorganizzazione – afferma il direttore generale della Reggia di Caserta Tiziana Maffei – Ci siamo confrontati con continui mutamenti e la consapevolezza delle enormi potenzialità culturali e produttive di questo luogo. Nonostante le difficoltà portiamo a casa i risultati di una gestione fatta di programmazione a medio e lungo termine. Il pubblico ha dimostrato di aver apprezzato i nostri sforzi, premiando e scegliendo la Reggia di Caserta per le vacanze estive, per i ponti lunghi, per le festività natalizie. Ci impegneremo quest’anno affinché quanto seminato e germogliato arrivi a produrre i frutti importanti del nostro lavoro”.