Roma, 24 lug. (AdnKronos) – Dalla prima richiesta di informazioni su un mutuo fino all’effettiva erogazione ci vogliono in media 134 giorni. E’ la stima elaborata da Facile.it e Mutui.it, che hanno analizzato circa 1.800 pratiche dal 1 gennaio al 30 giugno.
Esistono differenze importanti nei tempi sia in base alla tipologia di mutuo richiesto, precisa la ricerca, e si oscilla fra i 115 giorni del finanziamento per liquidità ai 140 di quello legato alla surroga, in assoluto il più lento. Conta anche, proseguono le due società, la regione in cui si presenta la richiesta di mutuo.
Secondo i dati, se si osservano le sole pratiche legate all’acquisto della prima casa, la regione in cui gli aspiranti mutuatari devono aspettare più a lungo è l’Umbria con un tempo medio, fra la prima richiesta di informazioni e l’effettiva erogazione, di 153 giorni.
Appena sotto la soglia dei cinque mesi la Sardegna ed il Piemonte (entrambe 147 giorni); sopra la media per liquidità anche Calabria (143 giorni), Puglia (139), Campania (138) e Lombardia (135).
I mutuatari più fortunati sembrano essere quelli residenti nel Friuli Venezia Giulia, che attendono solo 94 giorni prima di entrare nella loro nuova casa. Alle loro spalle i richiedenti del Trentino Alto Adige (112 giorni), della Liguria (115) e del Veneto (120 giorni).
La maglia nera in ambito provinciale è invece conquistata da Pisa che, con ben 204 giorni di media, è il posto in cui è stato necessario il tempo maggiore per arrivare alla conclusione dell’acquisto immobiliare tramite mutuo.
Il primato per rapidità del Friuli Venezia Giulia si conferma anche a livello provinciale con Udine e Gorizia ai primi due posti della classifica delle province più veloci (82 ed 83 giorni in media).
L’analisi dei due portali ha indagato anche le cifre richieste in media per acquistare la prima casa ed il rapporto fra valore dell’immobile ed importo del mutuo erogato.
In base al primo parametro le richieste di importo maggiore sono state presentate in Trentino Alto Adige con valori appena inferiori ai 151.000 euro; a seguire nel Lazio (145.600 euro) e in Lombardia (134.750 euro).
Sono però Sicilia e Campania le regioni in cui pare i mutuatari abbiamo maggiore necessità dell’aiuto della banca dal momento che la cifra che si richiede servirà a finanziare, rispettivamente, il 73% ed il 71% del valore dell’immobile.
Infine, sul fronte degli stranieri che richiedono un mutuo per comprare casa nel nostro Paese, questi sono risultati sempre di più. Se per un italiano i tempi medi per concludere un acquisto con mutuo prima casa sono pari a 134 giorni, questo valore si abbassa a 117 se il richiedente ha nazionalità di uno stato europeo non aderente alla moneta unica né facente parte dell’Unione e a 104 se la sua nazionalità è extra europea.
Il dato, spiegano Facile.it e Mutui.it, va considerato alla luce di forti differenze culturali; un cittadino straniero che sceglie di acquistare casa in Italia tenderà a rivolgersi all’Istituto di credito solo dopo aver effettivamente individuato l’immobile e questo riduce notevolmente i tempi.
Anche per quello che riguarda le cifre richieste, si evidenziano forti differenze; per un italiano in media 130.000 euro, 107.000 per un europeo non comunitario e 102.000 per un extra europeo.