“Se il Governo non interviene” sarà default “per 2mila Comuni, tra cui Napoli, Torino e tante città soprattutto del Sud”. Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris a Radio 24, commentando la pronuncia della Corte Costituzionale sul ripiano trentennale dei debiti per i Comuni. Secondo de Magistris “è una sentenza anche tecnicamente sbagliata, perché è una norma del Governo che si fa carico non solo dei debiti storici, spesso commissariali come quello di Napoli, ma che tiene conto dei tagli. Napoli solo in questi 10 anni ha avuto 1,5 miliardi di euro di tagli”. Un eventuale default per 2mila Comuni, sottolinea de Magistris, “rappresenterà la rivolta delle città. Non possiamo accettare che avvenga, per ragioni tecnicamente sbagliate e istituzionalmente che mi lasciano perplesso”.