Napoli DevFest 2025: oltre mille partecipanti a Città della Scienza per la V edizione

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in foto Sergio Caiazza e Alessio Romaniello

Oltre mille persone hanno riempito la Sala Newton della Città della Scienza per la quinta edizione del Napoli DevFest, che ha consacrato l’evento come una Fiera Internazionale Developer & Startup capace di unire tecnologia, creatività e visione. Organizzata dal Google Developer Group Napoli, la manifestazione ha riunito sviluppatori, startup e aziende per discutere di tecnologie emergenti, cloud, AI, gaming e sviluppo web, diventando un punto di riferimento per l’ecosistema tecnologico del Sud Italia.

“Dieci anni fa ero uno studente pieno di sogni. Oggi, rivedermi su quel palco è la prova che il futuro non si aspetta: si costruisce, un passo alla volta. Se sono arrivato qui è perché ho fallito tante volte, ma ogni volta ho trovato la forza e il coraggio di rialzarmi. Non si riparte mai da zero, ma dall’esperienza”, ha dichiarato Alessio Romaniello, Community Lead del GDG Napoli e direttore artistico dell’evento.

L’assessore Valeria Fascione ha ricordato l’impegno della Regione Campania, che ha investito 80 milioni di euro nelle startup “per dare linfa al futuro dell’innovazione”. “Sentire così tanta energia, così tanti giovani pronti a creare e innovare, è il segno che Napoli è viva e guarda avanti”, ha aggiunto Sergio Caiazza, co-organizzatore della DevFest.

Tra i momenti più apprezzati, l’intervento di Ubisoft Milan con Chiara Viale e Federica Aguzzi, la lectio di Marco Mazzaglia di Tiny Bull Studios sul game thinking, e la testimonianza dei fondatori di Horns Level Up Games, che hanno raccontato come costruire una software house indipendente partendo da Napoli.

Spazio anche alle professioni del futuro con Randstad Digital, rappresentata da Margherita Alaio e Sara Zevino, e alle startup Triality Studios e Amos Shade, in collaborazione con CampusX CX Naples e la dott.ssa Anna De Rosa, che ha mostrato come gli spazi universitari possano trasformarsi in veri hub d’innovazione.

Sul palco si sono alternati i Google Developer Experts Amanda Cavallaro, Saverio Terracciano, Kübra Harmankaya e Ludovico Besana, che hanno mostrato dal vivo codice, tool e progetti legati all’ecosistema Google. Nella startup Alley, una challenge ad alta intensità ha visto la partecipazione di giovani imprese valutate da una giuria composta da Alberto Giusti, Alessandro Immobile, Fabrizio Gallante, Giovanni Caponetto e Daniele Mauro.

A rendere possibile l’evento, l’impegno dello staff del GDG Napoli — tra cui Luigi De Franco, Giusy Valletta, Dario Fucito e Alessia Danise — e la collaborazione con NuPoke, Sorbillo e la dott.ssa Marialaura Salvia di Città della Scienza.

“Il Napoli DevFest ha ancora molto da migliorare, ma ogni edizione è unica. Quest’anno siamo diventati una fiera internazionale dedicata a developer e startup, e questo è solo l’inizio. Il futuro si costruisce insieme, con coraggio, visione e passione”, ha concluso Alessio Romaniello.