Al via l’Osservatorio UnipolSai 2015. A Napoli sicurezza, soddisfazione e serenità sono le principali sensazioni che prova oltre la metà degli abitanti (53%) quando si paga un bene o un servizio a rate. In particolare, il 23% ritiene che la scelta della rata garantisca la “sicurezza di non fare il passo più lungo della gamba”, il 15% si sente più sereno perché non deve rinunciare ad acquisti ritenuti rilevanti dal suo punto di vista e un altro 15% dichiara la soddisfazione di poter realizzare in tutta tranquillità un acquisto definito importante. Pagare a rate significa per il 12% dei napoletani anche fare acquisti in modo intelligente garantendo al bilancio familiare un flusso di denaro controllato. Resta una quota di persone che, soprattutto in questo periodo di incertezza nel domani, pensa al denaro con preoccupazione: il restante 30% degli intervistati vede infatti con ansia le rate che verranno nel futuro. Oltre che per l’acquisto dell’automobile e di beni e servizi legati alla casa, tipicamente associati al pagamento rateale, i napoletani vedono con particolare favore il pagamento a rate dell’assicurazione auto: in dettaglio, il 64% degli intervistati considera utile ed opportuno sostenere l’acquisto dell’automobile a rate, un altrettanto 64% per ammobiliare la propria casa o ristrutturarla e il 46% considera opportuno pagare a rate l’assicurazione auto. Completano la fotografia dello scenario attuale gli acquisti a rate di prodotti di elettronica (29%) e di viaggi e vacanze (27%). Le rate che verranno. Se oggi il 19% degli abitanti di Napoli dichiara di utilizzare il pagamento rateale ogni volta che può, anche per beni o servizi di contenuto valore economico, questa quota sembra destinata ad aumentare: infatti oltre la metà del campione (54%) pensa che nei prossimi anni usufruirà della rateizzazione in misura maggiore, e il 29% ogni volta che sarà possibile. Che vantaggi vedono i napoletani nella rateizzazione dei pagamenti? Senza dubbio sono molteplici in quanto la rata a detta loro consente una migliore gestione del bilancio familiare anche in occasione di acquisti definiti importanti (30%) e un immediato accesso ai consumi a fronte della possibilità di pagare con calma (30%). Come sono cambiate le abitudini di pagamento dei napoletani negli ultimi due anni? Se il 36% degli intervistati afferma di non aver modificato le proprie abitudini di pagamento, appare decisamente superiore la quota che dichiara di avere incrementato i pagamenti a rate (31% del campione), rispetto a chi afferma di avere usato di meno questa modalità (13%).