Napoli, entro fine anno al via i lavori di ristrutturazione del San Paolo

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Entro la fine dell’anno partiranno i primi interventi di ristrutturazione dello stadio San Paolo di Napoli. Lo hanno annunciato il sindaco Luigi de Magistris e l’assessore con delega allo sport Ciro Borriello. Gli interventi, prima tranche di un progetto più ampio di ristrutturazione dello stadio, riguarderanno le aree di accoglienza delle squadre ospiti, gli spogliatoi e la tribuna stampa; a tal fine saranno utilizzati 1,4 milioni di euro ottenuti dal credito sportivo. I lavori dureranno 90 giorni. Dopo la conclusione dell’attuale campionato partirà la seconda tranche di interventi, più vasta, che comprenderà tra le altre cose anche la sostituzione dei seggiolini installati per i mondiali del 1990. “E’ uno sforzo tutto pubblico”, spiega de Magistris,  sottolineando che “tutto questo non è in conflitto con la Società sportiva calcio Napoli, con la quale abbiamo un dialogo costante. Ma siamo intervenuti perché era sotto gli occhi di tutti che non si poteva più attendere. Lo stadio ha i suoi anni e serviva un intervento che non c’era mai stato dai mondiali di Italia 90, e allora furono fatti più danni che aggiustamenti”. Con questi interventi, aggiunge, “riaffermiamo il principio che lo stadio San Paolo è del popolo, della città e non di qualcuno”. Il cronoprogramma, ha sottolineato l’assessore Borriello, “è serio, scandito e non va in conflitto con la stagione agonistica. I primi interventi partiranno entro la fine 2016, nel frattempo partirà la progettazione dell’altra parte che inizierà durante estate”.