Napoli Fashion on The Road porta la grande moda nel Santuario dell’Annunziata di Giugliano

281

Un nuovo capitolo nella storia contemporanea della moda viene oggi, sicuramente, scritto a Napoli e contamina ogni luogo del mondo. Napoli Fashion on the road© è il format web che racconta la moda degli stilisti internazionali immergendola nella storia e nella cultura dei luoghi e delle strade della città di Parthenope.
La moda si mescola alla cultura, all’enogastronomia, alla religione, alle tradizioni ed alle infinite altre sfumature della città e diventa un mezzo efficace di marketing territoriale, lo strumento “pop” per eccellenza di divulgazione di infiniti altri contenuti. Lo spettatore scopre strade e scorci poco conosciuti, piatti tipici spesso “snobbati” a favore di quelli definiti “cult”, scopre tradizioni, aneddoti e leggende che spaziano dalla storia all’arte, passando per la religione, la superstizione e l’esoterismo. Il concetto di immagine proposto da quello che è più di un format ma un vero e proprio progetto, il progetto Napoli Fashion on The Road©, è un mix tra fotografia fashion, street photography e fotografia documentaristica. Uno stile ibrido, che ben si addice alla ricerca della reale bellezza multiforme e mutante, della città di Napoli.
Napoli fashion on the road©  ha visto finora la collaborazione degli stilisti: Tsang Fan Yu (Hong Kong), Eduardo Amorim (Portogallo), Razan Alazzouni (Emirati Arabi), Jill de Burca (Irlanda), Veronique Miljkovich (Canada), Dori Tomcsanyi (Ungheria), Kira Maysheva (Kazakistan) , Saule Dzhami, (Kazakistan), Nunzia Tedesco (Italia) e Merve Kardes (Turchia).
Napoli fashion on the road a supporto dell’Arte. La moda, mescolata all’arte, è in grado di illuminare con la sua luce, tesori nascosti e poco conosciuti del panorama culturale campano. E’ ciò che è riuscito a creare, ancora una volta, questo geniale progetto, scegliendo per l’occasione una chiesa della Provincia di Napoli, nel Comune di Giugliano in Campania. Un territorio rappresentato da una realtà difficile e particolare a cui basterebbero eventi del genere per riconsegnare ai luoghi ed alle genti che lo popolano una giusta dignità. Si tratta del bellissimo Santuario della Santissima Annunziata, luogo di culto ma anche importante sito che ospita notevoli opere d’arte; patrimonio culturale del territorio, e dell’Italia tutta, da conservare con grande cura.
Location dell’evento, il caratteristico Santuario della Santissima Annunziata, dove in un’atmosfera, naturalmente, “mistica” si è svolto lo shooting effettuato con la collaborazione di una splendida modella. Il Santuario, luogo di culto venerato dai giuglianesi soprattutto il 28 e il 29 Maggio, giorni in cui viene festeggiata la Madonna della Pace, sorge nel territorio del Comune di Giugliano alle porte di Napoli, una delle più grandi città d’Italia che non sia capoluogo di Provincia, conosciutissimo anche per la famosa mela annurca nostrana. Questa celebrazione, che secondo alcuni, risalirebbe addirittura al vecchio culto egizio di Iside diffusosi, un tempo, nella vicina Cuma, è difatti molto radicata nel tessuto sociale che identifica, in modo affettuoso, la Vergine, come la “Zingartella”.
Napoli fashion on the road a supporto della Bellezza. L’interno della chiesa del Santuario, custodisce un’opera di inusitata bellezza, conosciuta soltanto dai veri intenditori ed esperti d’arte: la bellissima Pala, quasi nascosta dall’altare, un’opera che rappresenta senza dubbio uno dei più fulgidi esempi del Barocco napoletano. L’autore di cotanta bellezza, fu Fabrizio Santafede il quale, proprio nella città alle porte di Napoli, lasciò tracce della sua indubbia bravura. Soggetto dell’opera, che fu eseguita probabilmente tra il 1620 ed il 1622, è la Vergine Maria, raffigurata in un inconfondibile stile manierista che ricalca le orme dei grandi maestri Raffaello e Tiziano, a cui l’artista campano si ispirò; non un caso difatti, che venga definito dagli addetti ai lavori, il “Raffaello napoletano”. La Pala, in un certo senso, si rifà alla più celebre Assunzione di Tiziano, custodita nella chiesa dei Frari di Venezia e detta anche “Pala Frari”.
Il capolavoro del Santafede, versa oggi in condizioni piuttosto critiche. L’umidità, il tempo e la trascuratezza, hanno difatti lasciato i propri segni indelebili sull’opera che abbisogna urgentemente di mirati ed accurati interventi di restauro. Le continue infiltrazioni d’acqua, contro cui il Santuario ha dovuto combattere negli ultimi anni, hanno purtroppo costretto la Soprintendenza a rimuoverla dalla grande teca in cui era precedentemente conservata.
Napoli fashion on the road a supporto della Cultura. L’intento di questa tappa speciale di Napoli Fashion on the Road, ha definito, quest’obiettivo: dare risalto, attraverso la moda, a tale problematica, attirare con gli occhi l’attenzione del pubblico verso la bellezza, intesa non soltanto come stile ed eleganza ma anche come cultura ed arte, affinchè in futuro tutti noi si possa essere maggiormente vigili e attenti ai tesori che tutto il mondo ci invidia. Le nostre chiese sono luoghi di culto, ma anche siti che ospitano opere d’arte di importante valore: sicuro volano di sviluppo turistico, patrimonio culturale del territorio, e dell’Italia tutta, da conservare e preservare con cura.